{{IMG_SX}}Pian del Re (Cuneo), 14 settembre 2007 - La "sparata" sul 'Maiale Day' contro la costruzione di una moschea a Bologna almeno è servita a sollevare il problema. E' l'opinione dello stesso vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli, che non nasconde la propria soddisfazione nonostante le critiche ricevute da destra e da sinistra oltre alla condanna della comunità musulmana.

 

"C'è sempre chi protesta - ha detto Calderoli durante i preparativi per l'undicesima cerimonia dell'ampolla alla sorgente del Po - quando qualcuno si schiera al fianco dei cittadini che non vogliono le moschee. Adesso però il problema almeno è stato sollevato e tanto io di fatwa ne ho già 49".

 


"Di quelli che oggi parlano - ha aggiunto il senatore - a Lodi nella battaglia vinta nel 2000 contro la moschea non c'era nessuno. Giusta o sbagliata che sia la ricetta del 'Maiale Day' qualcosa bisogna fare. Se ci fossero almeno azioni a sostegno della popolazione non ci sarebbe bisogno delle mie sparate".