{{IMG_SX}}La Bagnaia (Siena), 22 maggio 2009 - "È importante che i più giovani abbiano coscienza delle radici dell’Italia di oggi e le misurino con la complessa realtà dei nostri giorni, con la lettura dei giornali e l’ausilio dei nuovi mezzi di comunicazione a cui più naturalmente le giovani generazioni sono portate, perchè possano formarsi cittadini liberi e consapevoli della complessità dei problemi che le moderne società debbono affrontare per garantire uno sviluppo di progresso e di pace". Lo afferma il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in un passaggio del messaggio inviato ad Andrea Ceccherini, presidente dell’Osservatorio Permanente Giovani - Editori, in occasione di ‘Crescere tra le Righe', in programma oggi e domani a Borgo La Bagnaia (Siena). Il messaggio è stato letto in apertura di convegno da Massimo Gramellini, vice direttore ‘La Stampa' e presentatore dell’evento.

 

"La nuova edizione dell’incontro ‘Crescere tra le righe' - scrive il Capo dello Stato - costituisce un’apprezzabile occasione di riflessione sul ruolo della comunicazione nella formazione delle nuove generazioni e, quindi, nel loro approccio alla partecipazione democratica. Mi fa piacere, in questa occasione, richiamare la positiva prova del ‘Quaderno della Costituzione', pubblicato dall’Osservatorio Permanente Giovani - Editori in collaborazione con la Presidenza della Repubblica e il Ministero dell’Istruzione, in occasione del sessantesimo della Carta fondamentale della Repubblica. Insieme alla lettura nelle aule scolastiche dei giornali quotidiani,a tanti ragazzi è stato offerto anche uno strumento per conoscere e verificare la straordinaria attualità dei principi e dei valori del prezioso patrimonio storico e ideale dei padri costituenti".

 

"Con questo spirito - conclude Napoletano rivolto a Ceccherini - rivolgo a lei, caro presidente, a quanti hanno collaborato all’iniziativa, a tutti i partecipanti e in particolare agli studenti, il mio più cordiale saluto augurale".