{{IMG_SX}}Città del Vaticano, 4 agosto 2007 - "Io li ho anche perdonati": don Pierino Gelmini parla così di chi lo ha accusato di abusi sessuali. "Sono persone che nella vita hanno sofferto e molte volte addebitano la loro sofferenza agli altri", afferma il fondatore delle comunità Incontro ai microfoni di 'Radio vaticana'.

 

"Uno di questi, in una lettera che mi scriveva uscendo dal carcere, dopo dieci anni, mi diceva `la miglior vendetta è il perdono`, come per dire: 'don Pierino perdonami!'", rivela il sacerdote. "Però forse il suo perdono era finalizzato ad una forma di estorsione: dopo aver ritrattato le accuse che mi aveva fatto, sperava da me chissà che cosa. Io gli ho trovato il lavoro - non è che io ti debba dare qualcosa perché tu ritratti, perchè dici la verità - e dopo però ha riconfermato, visto che forse non aveva avuto i vantaggi che voleva. Allora è evidente che io devo accettare la mia croce".

 

Teme che dietro ci sia un disegno di qualche tipo? "Credo di sì", risponde il sacerdote. "Non è chiusa l`indagine, come è possibile che queste notizie siano uscite?". 

 

TENTATA ESTORSIONE

Un tentativo di estorsione dietro alle accuse nei confronti di don Pierino Gelmini. Ne e' convinto lo stesso fondatore della Comunita' incontro che, intervistato dal Tg2, ha detto: ''Proprio la mattina in cui dovevo andare per essere interrogato ho ricevuto una telefonata estorsiva''. Volevano dei soldi per ritrattare le accuse, ha aggiunto il sacerdote. Ma quanti sono i ragazzi che hanno presentato denuncia? ''La cosa - ha risposto il sacerdote - e' partita con uno, e con due. Poi i 5... E' la famosa storia di quelli che hanno rubato in Comunita', di notte, e sono stati denunciati da me e poi espulsi dalla Comunita'... mi pare che due di questi erano agli arresti.
La cosa strana, questo e' avvenuto molto dopo, e' che questi cinque li hanno aggiunti ai due''.
Don Gelmini, dopo aver ribadito di aver ricevuto minacce dai giovani (''andando via hanno detto, 'tanto te la faremo pagare'''), ha quindi affermato di aver avuto richieste estorsive: ''si', le ho ricevute'', ha detto. Volevano dei soldi? ''Certo. Dicevano: 'noi veniamo a discutere cosi' ritratteremo'''.