{{IMG_SX}}Roma, 4 dicembre 2007 - Piu' spazio alle Autostrade del Mare, più sicure e meno costose. Il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi ha presentato una nuova campagna di comunicazione destinata a favorire l'uso delle Autostrade del Mare. La campagna, il cui slogan è "Lasciati alle spalle le solite strade", è rivolta in primo luogo agli autotrasportatori i quali, utilizzando le Autostrade del Mare, contribuirebbero non solo a rendere il proprio viaggio "più comodo e sicuro, ma anche a decongestionare il traffico stradale".

 

Il problema è particolarmente significativo, in questi mesi, sulla Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, a causa dei lavori di ammodernamento sul tratto Bagnara-Reggio Calabria.


Basti pensare che l'88% delle merci che si muovono in Italia viaggiano sulle strade. Le Autostrade del Mare sono percorsi alternativi alle strade d'asfalto e rappresentano (per un paese dalla particolare configurazione geografica come l'Italia) la maggiore opportunità di trasformazione della mobilità delle merci. Le Autostrade del Mare sono le rotte marittime che collegano i porti più attrezzati e più importanti per il traffico delle merci e vengono servite da traghetti dedicati ad esse.

 

Un autotrasportatore, invece di attraversare l'Italia da Nord a Sud o viceversa, - fa notare il ministero guidato da Bianchi - può imbarcarsi su una delle numerose linee marittime che compongono il quadro delle Autostrade del Mare e raggiungere la sua meta evitando traffico, stanchezza eccessiva, inquinamento e consumo del proprio mezzo.


Il Governo "è impegnato con grande decisione per lo sviluppo delle Autostrade del Mare. Questo impegno si concretizza nell'identificazione e nel sostegno delle tratte marittime che si prestano al servizio e degli armatori che collaborano alla riuscita del progetto", si sottolinea al ministero dei Trasporti.

 

La legge finanziaria per il 2008 prevede un finanziamento di 231 milioni per il prossimo triennio in favore delle Autostrade del Mare sotto forma di incentivi (Ecobonus) per gli autotrasportatori.
Negli ultimi anni c'è stato un aumento costante (circa il 20% annuo) del traffico pesante trasferito sulle rotte marittime: il traffico merci che ha viaggiato sulle Autostrade del Mare è cresciuto dall'1,5% a oltre il 3,5% del traffico merci totale.


Ogni anno oltre 1.200.000 Tir hanno viaggiato via mare invece che su strada. È raddoppiata la quota di traffico sottratto alla strada: si è passati dal 2% del 2000 a oltre il 4% del 2005 del traffico pesante a lunga percorrenza.

 

L'ECOBONUS

Il vantaggio di scegliere le autostrade del mare è anche economico: tra Napoli e Palermo, per esempio, scegliendo il mare si puo' risparmiare oltre 300 euro per ogni viaggio, passando da 561 a 224.

Per sostenere la diffusione e l'uso delle autostrade del mare, il governo ha predisposto un sistema di rimborso economico fino al 30% del costo dei biglietti marittimi (chiamato ecobonus) per gli autotrasportatori. Di conseguenza, con l'Ecobonus il viaggio via mare anche piu' conveniente.

 

Un esempio? Sulla tratta Palermo-Napoli il costo su strada e' di 561,10 euro diviso cosi': 230 euro di gasolio, 43,40 euro di pedaggio autostrada tra Messina e Palermo, 72,50 euro per il biglietto di attraversamento su nave dello Stretto di Messina, 5,20 euro per il pedaggio autostradale tra Salerno e Napoli, 210 euro di tasse, ammortamento del camion e spese di manutenzione. Costerebbe appena 224 euro il viaggio via mare: e' di 320 il prezzo del biglietto per il passaggio nave con l'ecobonus che puo' arrivare fino a 96 euro.


I costi via mare dunque possono essere meno della meta' di quelli via terra e comunque inferiori alla spesa viva del solo gasolio. "E comunque, al risparmio effettivo per gli autotrasportatori corrisponde un vantaggio concreto per la sicurezza e il traffico stradale di tutti i cittadini", osserva il ministero.

L'ELENCO DELLE TRATTE ATTIVE

Il ministero fornisce l'elenco di tutte le autostrade del mare attive in Italia:

Catania-Civitavecchia

Catania-Livorno

Catania-Genova

Catania-Napoli

Catania-Ravenna

Massina-Salerno

Palermo-Civitavecchia

Palermo-Genova

Palermo-Napoli

Palermo-Salerno e viceversa (oltre a tutte quelle attive fra il continente e la Sardegna).

 

Quelle internazionali sono:

 Barcellona-Genova

Barcellona-Palermo

Barcellona-Civitavecchia

Valencia-Genova

Tolone-Civitavecchia

Tunisi-Genova

Tunisi-Livorno

Tunisi.Civitavecchia

Tunisi-Napoli.