{{IMG_SX}}Napoli, 12 aprile 2008 - Gli hanno dato fuoco forse per motivi passionali. E' accaduto a Santa Maria la Carità, comune del Napoletano, dove un ragazzo di 24 anni, Antonio Della Mura, è stato avvicinato da due persone che hanno cosparso il suo corpo di benzina e poi gli hanno dato fuoco.


Il ragazzo, incensurato, ieri pomeriggio si era recato nella centrale piazza Borrelli dove, probabilmente, aveva un appuntamento. Il giovane è stato poi avvicinato da altre due persone che l'hanno bagnato con il liquido infiammabile dando fuoco ai suoi abiti.


Della Mura è stato soccorso e condotto all'ospedale Cardarelli di Napoli, presso il Centro grandi ustioni e i sanitari giudicano "gravi" le sue condizioni di salute dal momento che riporta ustioni in oltre il 40% del corpo. Le forze dell'ordine avrebbero già individuato e fermato una delle due persone che hanno appiccato il fuoco.

 

Ad organizzare la 'spedizione punitiva' l'ex cognato del ragazzo e un cugino della sua ex fidanzata. I due, entrambi di Gragnano, sono attualmente in stato di fermo di Pm per tentato omicidio.
Alessandro Giuseppe Gallinaro, 18 anni, e il cugino Gennaro D'Amora, 24 anni, avevano deciso di spingere in modo 'convincere' Antonio Della Mura a lasciar in pace l'ex fidanzata che lo aveva lasciato circa un anno fa.

 

Una decisione che a De Mura non era piaciuta al punto che continuava a tempestarla di telefonate per ritornare insieme. Stanchi di questo atteggiamento il fratello della ragazza e un cugino hanno comprato una tanichetta di benzina e si sono diretti nella centrale piazza Borrelli per parlargli. Giunti sul posto hanno però cosparso di liquido infiammabile il 24enne ed hanno appiccato il fuoco ai suoi vestiti.


Attualmente il ragazzo, che ha aiutato le forze dell'ordine a risalire agli artefici del gesto, è in prognosi riservata presso l'ospedale Caldarelli di Napoli. Secondo quanto si è appreso Alessandro Giuseppe Gallinaro è stato sorpreso nella propria casa dopo che velocemente si era cambiato d'abito, mentre Gennaro D'Amora era scappato. Nella tarda serata, però, il giovane si è costituito ai carabinieri accompagnato dal suo legale.