TREVISO, 26 aprile 2010 - Odioso episodio di razzismo in Veneto, dove una ragazza di colore sarebbe stata pesantemente dileggiata in un bar da un gruppo di giovani di estrema destra, che hanno addirittura improvvisato un coro da stadio, urlando "Candeggiamo..." seguito dal nome della ragazza.

 La notizia arriva al giornale locale - ovvero la Tribuna di Treviso - tramile lettere e telefonate di alcuni giovani che raccontano di aver assistito alla scena. Accertamenti sono in corso da parte della questura di Treviso.

L'episodio è successo alcuni giorni fa: la ragazza, raccontano i testimoni, si trovava nel locale in compagnia di amici e verso mezzanotte era entrato un folto gruppo di giovani dell’estrema destra. Non contenti del coro razzista, gli stessi molestatori avrebbero poi vergato svastiche e scritte sui muri delle case vicine. Altri avventori hanno lasciato il locale, dove, secondo il titolare, era in programma la festa di un gruppo di estrema destra.

 "Si capiva che erano su di giri e cantavano 'candeggiamo Samir, candeggiamo Samir'", racconta un testimone al giornale. Onde evitare che la vicenda degenerasse gli amici della donna presa di mira hanno deciso di lasciare il bar cosi come molti clienti indignati. Il gruppo di giovani sembrerebbe noto in quanto frequentatore della curva allo stadio.

 Il gestore tenta di minimizzare l'accaduto , dicendo di "non ricordare" ricordare cori razzisti e neppure la presenza della ragazza nera. "C’e’ stata più confusione del solito ma nulla di male - si è limitarto a dire - altrimenti sarei intervenuto".