Roma, 1 novembre 2010 - Ponte di Ognissanti sotto l'acqua in tutta la penisola.

 

FIRENZE - Avviso meteo in corso per rischio idrogeologico-idraulico valido fino alle 23 per le zone dell'Alto Mugello, del Bacino del Fiume Ombrone e del Valdarno Inferiore. Nelle notte - riferisce la Provincia di Firenze - si sono registrate precipitazioni diffuse con cumulati di modesta entità sulle aree interessate dall'avviso meteo ed il conseguente innalzamento dei livelli idrometrici. Nelle prossime ore sono previste precipitazioni diffuse con cumulati fino ad abbondanti su tutto il territorio provinciale. La Sala Operativa di Protezione Civile monitora costantemente la situazione. Situazione critica nello spezzino per il nubifragio che si è abbattuto durante la notte su tutta la città e nelle frazioni collinari. Il fiume Magra, che esondò la notte di Capodanno 2010, è a livello di guardia. I suoi affluenti sono tutti tracimati. Monitorato anche il fiume Vara, esondato in alcuni punti. La diga di Brugnato è sotto osservazione da parte della Protezione civile e dei vigili del fuoco. Nello spezzino sono state inviate in supporto alcune squadre dei vigili del fuoco da Genova per l'aggravarsi delle condizioni meteorologiche. Alcune famiglie sono state evacuate nella notte in frazione Isola, a causa di alcune frane che hanno danneggiato le case. Tutte le persone sono ricoverate presso parenti o in strutture messe a disposizione dal comune della Spezia. Interrotte la strada di collegamento di Porto Venere e due strade comunali che conducono alle frazioni collinari. In città è stata sospesa per alcune ore l'erogazione di acqua potabile a causa di problemi sulla condotta principale. Tutte le squadre di protezione civile e dei vigili del fuoco, supportate da rinforzi provenienti da Genova, stanno monitorando i fiumi, tutti a livello di guardia. Il comune ha istituito un centro operativo misto a Ca' dei Boschetti.
 

BOLOGNA - A causa di una forte e non prevista intensificazione delle piogge sul crinale appenninico la Protezione Civile dell'Emilia-Romagna ha diffuso una allerta per l'attivazione della fase di preallarme per il possibile innalzamento dei livelli idrometrici del fiume Enza. In particolare è previsto che verràraggiunto il livello di preallarme nei Comuni di Mezzani, Parma, e Sorbolo e poi, nel Reggiano, a Brescello e Gattattico.

 

MILANO - La pioggia intensa che da ieri si sta abbattendo nel milanese ha provocato nella notte l'esondazione dei fiumi Seveso e Lambro. Il primo è tracimato in particolare nella zona di Niguarda, alla periferia Nord, provocando allagamenti di scantinati e box ma invadendo anche le strade fortunatamente quasi deserte per la festività. Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco. Il Lambro ha superato invece gli argini nella zona del Parco Lambro. Disagi anche sulle tangenziali e sulle principali strade extraurbane che si immettono nel capoluogo.

 

PALERMO - Un forte vento dalla notte imperversa su Palermo. Alberi e cartelloni divelti. Grossi rami, dicono dalla centrale operativa dei vigili del fuoco, si sono abbattuti su molte strade del capoluogo, con qualche rischio per la circolazione. Interrotti i collegamenti marittimi con Ustica: la Guardia costiera spiega che le raffiche di vento hanno interrotto le corse tra Palermo e l'isola.

VENEZIA - Si attende per questa mattina il ritorno dell'acqua alta, con una punta massima verso le  7 di poco superiore al metro (101 centimetri) sul medio mare.Con queste misure il centro previsioni del Comune di Venezia parla di marea sostenuta, da codice giallo, il terzo su una scala fino a 6 punti. Una punta di un metro è sufficiente per allagare le zone più basse della città, come Piazza San Marco, per circa 10 centimetri, ma complessivamente è interessato non più del 5% del suolo cittadino. E' la perturbazione atlantica giunta in queste ore sul Nord Italia a determinare il peggioramento delle condizioni anche sulla laguna, ma soprattutto è il vento di scirocco, in rinforzo, a ''gonfiare'' l'alto Adriatico.Per martedì 2 novembre il centro maree prevede un fenomeno ancora maggiore, 107 centimetri la punta stimata per le 7 del mattino. Già due volte in questo autunno, a fine settembre e nella prima settimana di ottobre, la città ha dovuto fare i conti con alte maree pari o di poco superiori al metro.