Bari, 13 gennaio 2010 - Una ragazzina di 13 anni ha partorito una bimba nell’ospedale ‘Miulli’ di Acquaviva delle Fonti (Bari) dopo una relazione avuta con un adolescente di 16 anni, suo compagno di scuola. Il parto - di cui da’ notizia La Gazzetta del Mezzogiorno - e’ avvenuto con taglio cesareo nei giorni scorsi.


Sia la mamma sia la piccola, molto vispa e con i capelli neri, stanno bene. La decisione di far portare avanti la gravidanza alla tredicenne è stata condivisa dalle famiglie dei due adolescenti, i quali vivono in provincia di Bari, che hanno quasi subito scartato l’idea di procedere all’interruzione volontaria della gravidanza.

Per il sindaco della cittadina barese, Maria Pia Di Medio, che è anche medico, "con le due famiglie ben coese alle loro spalle, i ragazzi potrebbero apprendere prima a diventare genitori. E risulta un aspetto largamente positivo. Anche se sussiste il problema di fondo - dice - che ad una ragazza di 13 anni è venuta a mancare, probabilmente, una corretta educazione sessuale in senso lato ed una dovuta conoscenza intersessuale. Ed anche da un punto di vista sanitario ho qualche perplessità che sia stata effettuata un’appropriata cognizione su tematiche tanto delicate. Ma se la coppia proseguirà a crescere con amore questo figlio ‘inatteso', in futuro non ci saranno problemi di sorta. Specialmente se anche i servizi sociali continueranno per i primi tempi a garantire un’indispensabile azione di sostegno".