Milano, 13 gennaio 2011 - Lo scandalo delle uova tedesche alla diossina non deve spaventare i consumatori, esiste un metodo per identificare quelle non inquinate o non compromesse. Per questo l’Associazione per i diritti degli utenti e consumatori (Aduc) oltre a consigliare di ‘’sospendere l’acquisto di uova timbrate DE in questi giorni’’, sul suo sito spiega ai consumatori cosa significa il codice impresso sulle uova.

L’associazione cita in esempio la dicitura ‘’2 IT 573 FC 001 Entro il 22.12’’. In questa, il numero 2 indica il tipo di allevamento, che puo’ essere 0 per quello biologico, 1 per quello all’aperto, 2 per quello a terra e 3 per quello in gabbia. Aduc consiglia le uova allevate biologicamente.

La sigla IT indica il Paese di produzione e in questo caso l’Italia (DE sta invece per Germania); il codice 573 e’ codice Istat del Comune di produzione; la sigla FC e’ la Provincia di produzione e il numero 001 rappresenta il codice dell’allevamento. L’espressione ‘Entro il 22.12’, infine, indica la data entro la quale e’ preferibile il consumo.

Nonostante l’allarme ‘’la stragrande maggioranza, circa il 99%, delle uova che consumiamo vengono prodotte in Italia’’, rassicura Aduc. ‘’Il problema - aggiunge - riguarda i prodotti derivati come biscotti e paste che contengono uova inquinate. Difendersi e’ piuttosto difficile a meno che non si scelgano alimenti a denominazione o biologici’’.