Roma, 8 febbraio 2011 - Irina Lucidi, la madre di Alessia e Livia, due bambine di sei anni scomparse il 30 gennaio dalla loro casa di Saint Sulpice col padre (che poi si è suicidato a Cerignola), ha ricevuto via posta i circa 8000 euro ritirati dall’ex marito a Marsiglia nei giorni scorsi. Le lettere con il denaro sono state trovate in una cassetta della Posta che si trova fuori della stazione ferroviaria di Cerignola Campagna

Parlando con i giornalisti davanti casa della sorella, Valerio Lucidi, ha riferito: “Ci sono alcune novità. Tramite alcune lettere spedite dall’Italia, da Cerignola, abbiamo ricevuto circa 8000 euro in biglietti da 50”. Ma, aggiunto, “nessuna lettera accompagna le buste e questo ci inquieta perché fa saltare l’ipotesi che lui con quei soldi abbia pagato qualcuno per tenere le bambine”.

Intanto Roberto Mestichelli, avvocato e zio delle gemelle scomparse, rivolge dure accuse alla polizia svizzera, colpevole di inspiegabili ritardi nell’avviare le ricerche: “L’allarme avrebbe dovuto essere lanciato molto prima. Sarebbe stato fondamentale ritrovare Matthias ancora in vita. Adesso ritrovare le bambine senza avere neppure una traccia è quasi impossibile”. Sono passati infatti quattro giorni dalla scomparsa delle bambine prima che venissero avviate le ricerche, quando il padre era ancora in vita.

E, sempre oggi, il Tgcom ha pubblicato gli ultimi sms che il padre delle gemelline ha scambiato con la moglie. La conversazione risale al 30 gennaio pochi giorni prima del quel fatidico 4 febbraio. Da Morges, in Francia, il padre scrive alla madre alle 16: "Riporto io le bambine domattina a scuola". Alle 18.20 Irina Lucidi risponde: "Portale a scuola alle 7". Dieci minuti dopo, la replica sibillina di Schepp: "Le bambine hanno bisogno di me". Alle 19.30, chiude la conversazione la madre: ""Oh ma la prossima volta dobbiamo organizzarci meglio".

Matthias Schepp, 43enne residente in Svizzera, si è suicidato giovedì sera buttandosi sotto un treno nella stazione di Cerignola (Foggia). L'uomo, disperato per la separazione in corso dalla moglie, aveva preso le figlie il 28 gennaio scorso perché trascorressero con lui il fine settimana. Invece di riportarle a Losanna dalla madre, era fuggito.