Bergamo, 5 aprile 2011 - Yara non è stata uccisa nel campo pieno di sterpaglie di Chignolo d’Isola dove è stata trovata tre mesi dopo la scomparsa. Lo sostiene il settimanale OGGI, in edicola da domani (anche su www.oggi.it). Secondo quanto risulta al settimanale, sui vestiti della ragazza il pool di specialisti che affianca l’anatomopatologa Cristina Cattaneo, all’Istituto di medicina legale di Milano, ha trovato tracce di terriccio incompatibile con il terreno del campo di Chignolo.

Yara quindi è stata aggredita ed è stata uccisa altrove. Per questa ragione sui suoi vestiti è rimasta traccia di terra diversa da quella del campo di Chignolo. Poi, ma quando è impossibile stabilirlo, è stata portata e abbandonata in quel campo vicino a una discoteca. Il tempo e le condizioni atmosferiche hanno cancellato eventuali segni di trascinamento del corpo.

IL PM: "E' SOLO UNA DELLE IPOTESI" - Non smentisce il pm titolare delle indagini su Yara, Letizia Ruggeri. Sentita sulle indiscrezioni fornite da OGGI, ha così commentato: "E' solo una delle ipotesi sulle quali stiamo lavorando, ma non c'è niente di definitivo. Le ipotesi e le deduzioni a cui lavoriamo sono molte"