Roma, 20 giugno 2011 - Per i 593.372 alunni impegnati in questi giorni negli esami di terza media è arrivato il momento della temuta prova Invalsi: stamattina, a partire dalle ore 8,30, si svolgerà la somministrazione della verifica nazionale, uguale per tutti, in contemporanea per le classi terminali del primo ciclo d’istruzione. Prima verrà svolta quella di matematica e, a seguire, dopo 15 minuti di pausa, quella di italiano.

Secondo un'indagine condotta da Skuola.net nei giorni passati, intervistando complessivamente 840 studenti, 8 su 10 hanno paura della prova. A turbare maggiormente i ragazzi è il test di matematica, il piu’ difficile secondo la meta’ degli intervistati. Non a caso si e’ deciso quest’anno, per la prima volta, di far cominciare gli studenti proprio dal test di matematica.

Sempre stando ai risultati della ricerca, sembra che gli studenti non abbiano trovato grandi difficolta’ ad affrontare le prove scritte svoltesi la scorsa settimana e formulate dai docenti interni. Piu’ della meta’ dei votanti le ha trovate piu’ semplici del previsto, mentre solo uno sparuto 5% le ha giudicate piu’ difficili rispetto a quanto atteso. Si conferma comunque la matematica come bestia nera: quasi la meta’ degli studenti l’ha considerata come la piu’ difficile delle quattro prove scritte finora affrontate.

E poi, quando proprio ci si trova in difficolta’, si puo’ sempre contare sull’aiuto dei prof: 2 studenti su 3 confessano di aver ricevuto un aiutino dai professori nel momento del bisogno. "Ormai l’esame di fine ciclo alle medie sta diventando complesso quasi come quello di Maturita’, sia per la presenza di una prova nazionale sia per il sistema di votazione che media il risultato di tutte le prove scritte, dell’orale e per il voto di ammissione. - dichiara Daniele Grassucci, Responsabile delle Relazioni Esterne del portale - Pertanto gli studenti hanno bisogno di contenuti specifici e di consigli per affrontare l’esame, richiesta che negli anni passati era invece assente".
 

"Nel giorno della Prova Invalsi - aggiunge Grassucci - i visitatori sul sito arrivano a pareggiare quelli presenti durante le prove scritte della Maturita’, soprattutto per sapere come andavano svolte le prove e per scambiarsi opinioni a caldo. E’ per noi motivo di grande orgoglio poter portare gli studenti a dialogare direttamente, attraverso la videochat pomeridiana, con chi le prove le realizza ovvero l’Invalsi".

LA NONNINA TRA I BANCHI - A 81 anni ha sostenuto l’esame di licenzia media che i bombardamenti e l’invasione nazista le avevano impedito di ottenere nel 1944. Protagonista di questa storia a lieto fine e’ Annamaria Iommi che stamani, alla scuola media di Sacile, ha svolto la prova orale.

"Dopo aver frequentato le prime due classi a Santa Margherita Ligure (Genova) - ha spiegato - ero iscritta alla terza di Sacile, ma i bombardamenti erano sempre piu’ frequenti e ad un certo punto la scuola e’ diventata sede del presidio nazista".  Per Annamaria (iscritta ai corsi serali per adulti e come tale esonerata dalla prova Invalsi che si tiene questa mattina) non aver terminato il percorso di studi e’ sempre stato un cruccio e cosi’, l’estate scorsa, ha pensato finalmente di poter coronare il suo sogno. ‘’L’ho fatto - ha aggiunto - per dimostrare ai miei nipoti, che sono tutti laureati, che anche la nonna sapeva il fatto suo".