Roma, 13 settembre 2011 - Madre e figlio di due mesi positivi al test della tbc. E’ questo il contenuto di un esposto depositato all’attenzione del procuratore aggiunto Leonardo Frisani, che sulla vicenda del contagio avvenuto al Gemelli ha aperto un’inchiesta per epidemia colposa, al momento a carico di ignoti.

 

L’avvocato Luca Petrucci ha formalizzato la denuncia. Secondo quanto si è appreso l’atto del penalista è il primo da quando il caso è finito all’attenzione della magistratura capitolina. Adesso i magistrati potrebbero procedere con le iscrizioni sul registro degli indagati.

 

Nei giorni scorsi chi indaga ha disposto una articolata consulenza tecnica per accertare se vi sia un nesso tra i casi di positività registrati al Policlinico Gemelli e la malattia che ha colpito lo scorso luglio l’infermiera in servizio presso il reparto di neonatologia e per verificare se i responsabili del Gemelli abbiano adottato tutte le precauzioni e le terapie idonee per evitare il diffondersi del virus.