Milano, 20 settembre - Quasi 2.500 euro alla settimana per leggere le mail durante una trasmissione. Il ricco compenso di Marysthell Polanco a Milan Channel ha scatenato mugugni e proteste all’interno della redazione del canale tematico. La 31enne ‘olgettina’ del Rubygate (inserita nell'elenco delle 30 ragazze portate da Giampaolo Tarantini a casa di Silvio Berlusconi) è il volto nuovo della tv rossonera: non è nè giornalista né opinionista, ma ha firmato un contratto di nove mesi (dal primo settembre 2011 al 30 giugno 2012) per una cifra complessiva che si avvicina ai 100 mila euro, nonostante il canale sia in grave crisi economica. Dal giugno 2010, infatti, 35 dipendenti (soprattutto tecnici) sono in cassa integrazione, con riduzioni fino al 35% dello stipendio. E da gennaio, quando partirà la mobilità, molti potrebbero restare a casa. Anche i giornalisti sono preoccupati.

 

Il Milan fa però capire di essere estraneo a queste scelte, perché dall’anno scorso ha ceduto i diritti alla Infront. E difatti anche la Polanko ha firmato un contratto proprio con questa importante società che si occupa di marketing e sponsorizzazioni. Ma tutto cio non basta a evitare il malcontento.