Trieste, 12 dicembre 2011 - E' di un morto e sette feriti il bilancio del crollo dell'impalcatura in allestimento al PalaTrieste per il concerto di stasera di Jovanotti. Il concerto è stato annullato, e la struttura è stata posta sotto sequestro. E tutti i concerti dell'"Ora Tour" di Jovanotti sono stati sospesi: la decisione è stata presa dal cantante e dal suo manager Maurizio Salvadori.

"Il mio dolore è rivolto a Francesco Pinna, studente lavoratore, la cui vita si è fermata oggi nell'incidente che ha travolto la mia squadra. Questa tragedia mi toglie il fiato e mi colpisce profondamente", scrive Lorenzo Jovanotti su Twitter: "Un tour è una famiglia e si lavora per portare in scena la vita e la gioia", aggiunge. "I ragazzi rimasti feriti sono lavoratori specializzati che amano quello che fanno restando nell'ombra. Sono con voi, vi voglio bene", ha twittato ancora Jovanotti. "Sono con la famiglia di Francesco Pinna e con i suoi amici. Il mio cuore è pieno di dolore", ha scritto.

LA TRAGEDIA - L'incidente è avvenuto intorno alle 14 mentre una ventina di operai stavano montando il palco: è crollata l'intera struttura alta 15 metri. Sarebbe stata la caduta in avanti dei due pilastri anteriori a causare il cedimento. Immediata la richiesta di ambulanze del 118. Sono ancora da chiarire le cause per cui la struttura è collassata. Complessivamente nel montaggio del palco era coinvolta una squadra di una cinquantina tra tecnici e operai. Secondo una prima ricostruzione, l'impalcatura era praticamente quasi completata quando è crollata nella parte anteriore destra accartocciandosi letteralmente su se stessa e intrappolando tra i tubi di acciaio alcuni degli operai che erano al lavoro per dare gli ultimi ritocchi. Il PalaTrieste si trova a San Sabba, un quartiere di Trieste in prossimità dello stadio.

LA VITTIMA E I FERITI - La vittima è un giovane operaio di 20 anni, Francesco Pinna. Secondo le prime ricostruzioni del medico legale, Fulvio Costantinides, sarebbe morto sul colpo. Scene di disperazione fuori dal palasport quando un gruppo di persone, che erano in attesa, ha appreso la notizia che la vittima era un loro parente. A quel punto una ragazza ha più volte urlato ''Francesco'', ''Francesco ti amo, ti prego torna''. Dopo alcuni minuti il gruppo di parenti è stato fatto entrare nella struttura.

Gli operai trasportati al Pronto Soccorso dell'ospedale Cattinara sono sette. Uno dei feriti è stato ricoverato nel reparto di rianimazione, in condizioni giudicate da ''codice rosso''. Un altro dei feriti è stato ricoverato nel reparto di chirurgia, e man mano gli operatori del Pronto Soccorso stanno smistando gli altri finora giunti dal luogo dell'incidente. Secondo quanto appreso da fonti sanitarie, presentano lesioni da traumatismo. L'Azienda sanitaria triestina ha disposto l'invio al Palasport anche di psicologi delle emergenze, per assistere molti addetti che, a causa dell'incidente, sono stati colti da attacchi di pianto e di panico.

TOUR SOSPESO - "Tutti i concerti sono stati sospesi" spiega Maurizio Salvadori, manager del cantante, "entro domani dovremo decidere cosa fare: in questo momento nessuno ha voglia di salire sul palco". Jovanotti è già al Palazzetto dello Sport di Trieste.  "Il motivo del crollo è sconosciuto" ha detto il manager della Trident, l'agenzia che segue Jovanotti, "come sempre tutto era certificato da un ingegnere e la struttura era stata utilizzata durante tutta l'estate senza alcun problema". A crollare, ha spiegato Salvardori, è stato il 'ground support', una impalcatura che viene utilizzata nei palazzetto in cui non è possibile appendere le luci e l'amplificazione direttamente al soffitto. Il ground support copre il palco e alloggia gli altoparlanti e i riflettori. l tour dopo Trieste doveva toccare Modena, Ancona, Caserta, Roma e concludersi a Taranto il 30 dicembre. Il sito di Jovanotti, Soleluna, è stato oscurato.

FIORELLO E VALE ROSSI SUI SOCIAL NETWORK - "Saputo adesso, mi dispiace tantissimo. Ti abbraccio forte Lorenzo”: questo il primo messaggio su Twitter di Fiorello. “Non sapevo del ragazzo morto, mi unisco al dolore dei familiari”, ha aggiunto Fiorello dopo alcuni minuti, “no, 20 anni..” (l’eta’ della vittima, ndr). Sconvolti anche gli altri colleghi e amici di Jovanotti. “Tutta la mia solidarietà a Lorenzo e alle vittime di questa tragedia” ha scritto, sempre su Twitter, Fiorella Mannoia. “Purtroppo ho letto quello che è successo a Trieste, che sfortuna, non ci voleva, un abbraccio a Lorenzo e a tutti i ragazzi” ha commentato Valentino Rossi.
 

"SICUREZZA RISPETTATA" - "La struttura era rodata, è la stessa usata negli altri concerti. C'è stato un cedimento della struttura portante. Sono state rispettate tutte le misure di sicurezza, questa è una cosa che esula dall'ordinario, è una tragedia che può accadere in qualunque cantiere. Facciamo oltre 80 concerti ogni anno e non era mai successo nulla di simile prima d'ora". Così il responsabile dell'ufficio stampa che gestisce i concerti di Jovanotti, Luigi Vignando, a Tgcom24. "Siamo cercando di capire le dinamiche. Non abbiamo ancora sentito Jovanotti e stiamo cercando di capire come sono andate le cose", ha concluso Vignando.