Roma, 24 gennaio 2012 - "Omicidio colposo". Con questa accusa{{WIKILINK}} Guido Bertolaso {{/WIKILINK}}è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura della Repubblica dell’Aquila. A carico dell'ex capo della Protezione Civile è stata aperta un’inchiesta,  il fascicolo è stato affidato al pm Fabio Picuti, titolare (insieme al Procuratore capo della Repubblica dell’Aquila) della maxi inchiesta sui crolli degli edifici pubblici e privati a seguito del sisma del 6 aprile del 2009, compresa quella sulla Commissione grandi rischi, “approdata” nella fase dibattimentale. L’udienza è fissata per domani mattina.

LA DENUNCIA - L’iscrizione è avvenuta in seguito alla denuncia presentata venerdì scorso nei confronti di Bertolaso dall’avvocato aquilano Antonio Valentini, dopo la diffusione di una telefonata intercettata all’ex assessore regionale Daniela Stati. Nella conversazione del 30 marzo 2009, il giorno prima della riunione della Commissione Grandi rischi, Bertolaso definiva la convocazione degli esperti "una operazione mediatica" e che la riunione era stata convocata "perché vogliamo tranquillizzare la gente".

"Bisogna zittire qualsiasi imbecille - aveva detto Bertolaso alla Stati - placare illazioni, preoccupazioni". L’intercettazione era tra quelle disposte dalla Procura della Repubblica di Firenze che stava indagando sul G8 della Maddalena, su grandi eventi e appalti, e che portò in carcere quattro persone e al coinvolgimento, come indagato, dello stesso Bertolaso. Ieri anche il Partito di Rifondazione Comunista, attraverso i suoi legali, aveva presentato una denuncia analoga.