Palermo, 25 febbraio 2012 - “I bambini sono tutti uguali. Se avesse dei figli e nipoti, li manderebbe in una scuola come questa?”. “Spero che la scuola migliori e che possiate trovarne una più pulita. Vediamo cosa si può fare”.

‘Confronto’ sincero tra il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo, in visita alla scuola “Falcone” del quartiere Zen, a Palermo, e un bambino che ha rivolto la sua domanda contenuta in una lettera indirizzata al rappresentate del governo che si è impegnato ad assicurare la presenza dello Stato e un rapporto costante con il ministero.

L’istituto da tempo è oggetto di raid vandalici e, nonostante le richieste del preside, non si riesce a trovare un custode notturno che impedisca il ripetuto scempio contro la scuola divenuta simbolo della sfida dell’istruzione contro ogni forma di illegalità.