Pisa, 6 marzo 2012 - A Pisa un progetto lanciato dall’assessore Pd ai lavori pubblici Andrea Serfogli sta facendo discutere: una rete per evitare che i venditori ambulanti abusivi stendano la loro mercanzia.

L’amministrazione comunale di Pisa sta valutando la proposta che prevede di stendere una rete per separare la pineta di Tirrenia dai marciapiedi della passeggiata di Piazza Belvedere usata da molti vu cumprà nel periodo estivo per vendere la loro merce.

‘’E’ solo un’ipotesi progettuale: ci vorrà il parere favorevole sia dell’Ente Parco di San Rossore, sia della Soprintendenza visto che su quel tratto di litorale c’è anche un vincolo paesaggistico’’, frena oggi l’assessore dopo le polemiche suscitate dalla notizia apparsa sui giornali locali.

La proposta, spiega, è nata dopo le continue proteste di commercianti del litorale contro il fenomeno dell’abusivismo in continuo aumento.

Secondo il progetto, la rete, alta non più di due metri, dovrebbe servire anche ad impedire il fuggifuggi degli ambulanti abusivi verso la pineta quando avvistano le forze dell’ordine per evitare di essere fermati. ‘’Da anni - osserva Serfogli - i blitz dei vigili urbani di contrasto al commercio abusivo vengono vanificati dalla fuga nella pineta da parte dei venditori di merce contraffatta’’.

Entro fine marzo, l’Ente parco e la Soprintendenza si pronunceranno sulla fattibilità o meno del progetto che ha suscitato delle forti proteste da parte di più associazioni di tutela dei diritti degli immigrati: la rete, a loro avviso, assomiglia a quella ‘’per la mattanza dei tonni’’.