Londra, 15 marzo 2012 - Raffaele Sollecito e Amanda Knox potrebbero rivedersi domani, a Seattle, per la prima volta da quando sono stati rimessi in libertà dal tribunale di Perugia.

Il loro ultimo incontro risale a cinque mesi fa, nell’aula della Corte di Appello che, ribaltando la sentenza in primo grado, li assolse dall’accusa di aver ucciso Meredith Kercher.

Adesso il nuovo incontro: i due ex fidanzati si rivedranno probabilmente a casa di lei, in occasione di un ritrovo famigliare intimo. Ne da’ notizia la stampa britannica, che ha sempre seguito con molta attenzione le vicende di Amanda e Raffaele, condannati in prima istanza dal tribunale di Perugia rispettivamente a 26 e 25 anni di carcere per la morte della studentessa inglese.

Improbabile, sempre secondo i tabloid, che i due possano reiniziare una relazione: lei adesso è legata a un suo amico di sempre, James Terrano, un musicista, con cui convive in un appartamento nella Chinatown di Seattle; lui sarebbe fidanzato con una giocatrice di pallavolo.
 

Secondo la stampa britannica, Sollecito ha varcato l’Atlantico, accompagnato dal padre e dalla sorella, per un colloquio di lavoro con la Microsoft, sollecitato dal patrigno di Amanda, Christopher Mellas: un colloquio di lavoro che gli darebbe la possibilità di “sfuggire alla pressione” in Italia e di lasciarsi alle spalle i “quattro anni in prigione”.

Negli Usa, il ragazzo potrebbe anche incontrare un agente letterario, per mettere a punto i dettagli di un accordo per un eventuale libro di memorie. Nelle scorse settimane, si è saputo che la Knox ha firmato un accordo di 2,5 milioni di dollari con la Harper Collins per “il completo e inflessibile” racconto della sua esperienza.