Padova, 27 marzo 2012 - La Guardia di Finanza di Padova ha sequestrato una stazione di servizio, 9 impianti privati e 24 colonnine erogatrici tarate al ribasso. Commercializzati illecitamente 370.000 litri di prodotti petroliferi. Denunciati 11 responsabili. Sanzioni anche per centinaia di "furbetti" delle schede carburanti.  Nel solo 2011 due gestori di distributori stradali hanno illecitamente sottratto a centinaia di clienti oltre 33.000 litri di carburante.

Le indagini, coordinate dalla Guardia di Finanza di Padova sono in procinto di essere estese ad altre aree di servizio. Individuate anche 11 aziende florovivaistiche che hanno 9.000 litri di gasolio agricolo agevolato per finalita' diverse da quelle previste dalla legge. 

In particolare dalla 'indagine della guardia di Finanza è emerso che sono centinaia i consumatori truffati. I gestori, all'atto del pagamento, approfittando di attimi di distrazione o dell'eccessiva fiducia loro accordata, avevano il "vizietto" di addebitare sulla carta carburante in dotazione al cliente una quantità di litri superiore a quella effettivamente erogata. Al prezzo attuale della verde (1,90 €/l), per un pieno di 80 litri il cliente pagava 152 euro. In realtà, i litri che finivano realmente nel serbatoio erano 77. Il gestore "truffatore" ne "risparmiava" 3, "sottraendo" circa 6 euro a ciascun automobilista distratto.

Nel rifornimento dei mezzi pesanti i profitti illeciti aumentavano vertiginosamente, talvolta con la compiacenza dell'autotrasportatore. Infatti, nei capienti serbatoi di furgoni e camion finivano, di volta in volta, circa 50 litri in meno rispetto a quelli "contabilizzati" nella fattura inviata alle società proprietarie dei mezzi di trasporto.

Nel solo 2011 i 2 gestori hanno illecitamente sottratto a centinaia di clienti sparsi su tutto il territorio nazionale oltre 33.000 litri di carburante per un controvalore pari a circa 59.000 Euro. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Padova, sono in procinto di essere estese ad altre "aree di servizio". La lotta contro i furbetti del carburante non finisce qui. Le 210 "prove di erogazione" effettuate su 350 distributori di Padova e provincia hanno infatti consentito di sequestrare anche 24 colonnine di erogazione che, tarate al ribasso, immettevano nei serbatoi una quantità di carburante inferiore rispetto a quella indicata sui display.

Nel corso degli interventi ispettivi è stata inoltre accertata la commercializzazione in evasione d'imposta di oltre 370.000 litri di prodotti petroliferi.