Roma, 20 aprile 2012 - Sembrava una leggenda da scuole medie ma l’ipotesi di ridurre gli stimoli visivi, masturbandosi troppo mentre si visiona un film porno, diventa realtà. A sostenerlo, una nuova ricerca del Groningen Medical Centre in Olanda che dimostra come la visione di pellicole pornografiche provochi effettivamente l’arresto di quei processi cerebrali rivolti agli stimoli visivi. In particolare nelle donne.

Il team di ricercatori ha sottoposto a scansione le cortecce visive primarie di 12 donne sane in pre-menopausa mentre guardavano due film porno: uno mostrava solo preliminari e stimolazione manuale, un altro scene esplicite di sesso orale e rapporti completi. I risultati delle scansioni hanno mostrato che il film più esplicitamente erotico ha portato meno sangue alla corteccia visiva primaria.

L’indagine è stata pubblicata su LiveScience e mostra come il cervello, durante la visione del film, indirizzi maggiore energia sul piacere sessuale che sulla ricezione delle immagini