Napoli, 16 maggio 2012 - 'Retata' di falsi invalidi nel Napoletano, nelle indagini dei carabinieri del comando provinciale, coordinate dalla sezione reati contro la P.A. della Procura di Napoli, per smascherare falsi invalidi che hanno indebitamente percepito pensioni dall’Inps.

 I militari stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip, nei confronti di 56 persone che sono ritenute responsabili di truffa aggravata ai danni dello Stato, contraffazione di pubblici sigilli, falsità materiale e ideologica e distruzione di atti veri.

Si tratta di 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 52 ordinanze di arresti domiciliari. L’operazione è il prosieguo delle indagini partite sin dal 2009 dalla sezione reati contro la P.A. della Procura di Napoli con un apposito pool di magistrati e ha consentito finora l’arresto di 287 persone e il sequestro di beni mobili e immobili per oltre 10 milioni di euro.

Destinatari dell’odierna misura cautelare sono persone che, con falsa documentazione, hanno indebitamente percepito pensioni di invalidità e indennità di accompagnamento, causando all’Inps un danno di 2 mln di euro.

L'OMBRA DELLA CAMORRA - Anche Patrizia Ferriero ed Assunta Stolder, rispettivamente moglie e sorella del boss della camorra del quartiere Forcella, Raffaele Stolder sono tra le persone alle quali i carabinieri hanno notificato questa mattina ordinanze di custodia cautelare.

Entrambe, da diversi anni, percepivano pensione di invalidità ed indennità di accompagnamento, dal momento che risultavano affette da gravi disturbi psichici.
A Patrizia Ferriero, arrestata nei giorni scorsi per associazione camorristica, la misura cautelare è stata notificata in carcere. La cognata, invece, ha avuto il beneficio degli arresti domiciliari.
 

Ferriero è la madre di Nunzia Stolder, eletta negli anni scorsi nelle lsite del Pdl nel consiglio circoscrizionale del quartiere San Lorenzo Vicaria.