Messina, 16 maggio 2012 - Smantellato a Messina un clan che gestiva l'ingresso di immigrati clandestini: 14 persone arrestate i un blitz che va da Ancona, Catania, Milano e Roma.

Gli arrestati sono tutti italiani ed egiziana ritenuti responsabili di appartenere ad un sodalizio criminale transnazionale, operante lungo l’asse Egitto-Italia, dedito al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ed al sequestro di persona a scopo di estorsione.

Le indagini sono scaturite da un controllo operato da personale della Sottosezione della Polizia Stradale di Giardini Naxos su un tir che aveva insospettito gli agenti in quanto dagli squarci laterali del telone si intuiva la presenza di persone.
In quella occasione a bordo del tir furono scoperti 84 cittadini extracomunitari clandestini e pertanto il conducente del mezzo e due passeggeri furono tratti in arresto per avere organizzato il trasporto e l’ingresso sul territorio italiano dei clandestini.

Gli investigatori hanno successivamente delineato l’organigramma dell’associazione transnazionale, con base in Egitto, che aveva coordinato l’immigrazione clandestina e che continuava incessantemente a programmare, gestire e condurre l’attività di ingresso dei migranti.

L’associazione, spiega una nota, "si avvaleva di un ben rodato sistema operativo, garantendo non solo il reclutamento dai villaggi ed il successivo viaggio in mare, ma anche la predisposizione di una rete organizzativa con cellule operanti in grandi città, come Roma e Milano, essenzialmente destinazioni finali del viaggio, ma anche in Sicilia e Calabria, territori di approdo dei viaggi in mare".