Roma, 17 maggio 2012 - Attacco alla Cricca dei lavori pubblici. Beni del valore complessivo di circa 16 milioni di euro, di proprietà di Diego Anemone e Angelo Balducci, nonché un conto corrente intestato a Gaetano Blandini per 9 mila euro, sono stati sequestrati dai finanzieri del Comando provinciale di Roma. Fra i beni oggetto della misura cautelare le quote sociali della Società Sportiva Romana (proprietaria del Salaria Sport Village), 26 fra unità immobiliari di pregio e terreni tra Roma, Siena e Belluno (tra cui la villa di Montepulciano di Angelo Balducci), 11 conti correnti, una cassetta di sicurezza e un'auto di lusso. Il reato contestato è il concorso in corruzione continuata.

GRANDI EVENTI - Le indagini, svolte dalla Tributaria di Roma e coordinate dalla Procura della capitale, hanno riguardato i flussi di denaro provenienti da appalti di opere pubbliche relative ai 'grandi eventi' che, dopo essere transitati sui conti correnti intestati alle società riconducibili al gruppo Anemone Medea Progetti e Consulenze, sono stati dirottati ad una società di produzione cinematografica riconducibile alle famiglie Anemone-Balducci (la Edelweiss Production) per la produzione di film, aventi quale attore Lorenzo Balducci, figlio di Angelo.
 

COMPLICITA' MIBAC - Nello stesso contesto è emerso anche il coinvolgimento di Gaetano Blandini, all'epoca dei fatti a capo della Direzione generale per il Cinema presso il MIBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali) che - in cambio di alcuni lavori di ristrutturazione svolti su richiesta di Angelo Balducci da imprese di fiducia di Diego Anemone presso la sua abitazione e della cessione a prezzo di favore di un'autovettura alla propria consorte - ha deliberato finanziamenti pubblici per 1,8 milioni di euro a società di produzione cinematografica per la realizzazione di film interpretati da Lorenzo Balducci.


SISTEMA CORRUTTIVO - L'attività della Finanza si inserisce nella più ampia indagine coordinata dalla Procura di Roma su un presunto sistema di corruzione grazie al quale le imprese del gruppo Anemone sono riuscite, nell'arco di un decennio, ad aggiudicarsi appalti pubblici per un valore complessivo di circa 300 milioni di euro, fra cui quelli relativi al vertice G8 all'isola della Maddalena, i Mondiali di Nuoto del 2009 e le celebrazioni per il 150mo Anniversario dell'Unità d'Italia.

ADERENZE VATICANE -  Angelo Balducci, gentiluomo del Papa, è accusato di aver assegnato o fatto assegnare gli appalti delle opere pubbliche con procedura negoziata - evitando cioè la celebrazione di gare pubbliche - ad imprese direttamente o indirettamente riconducibili alla famiglia Anemone.