Roma, 19 maggio 2012 - Una scossa violentissima, quella registrata questa notte alle 4.04 tra le provincie di Bologna e Modena che ha provocato la morte di una persona. Il terremoto di magnitudo 5.9 e' stato forte quasi quanto quello, di magnitudo 6.2, che il 6 aprile 2009 distrusse L'Aquila (GUARDA LE FOTO).
Per quanto riguarda gli altri terremoti che possiamo con siderare 'grandi' in Italia, quello del 1976 in Friuli e' stato di magnitudo 6.2, quello dell'Irpinia (1980) di magnitudo 6.8, quello di Umbria e Marche (1997) di magnitudo 5.6.
CORRETTO IL GRADO DEL SISMA - Dagli Stati Uniti viene corretto il grado del sisma che ha colpito questa notte l’Italia del Nord. Per gli esperti del servizio geologico degli americano, l’Usgs, si parla di magnitudo 6, e non 5.9. Per i rilevatori americani la scossa ha avuto ipocentro 5,1 km di profondità, e non ai 10,1, comunicati in Italia.
Numeri che danno l'idea di quanto sia stata forte la scossa di questa notte.
Tornando all'Abruzzo, immediata è scattata la solidarietà. La Regione ha subito attivato le proprie strutture e sono stati messi a disposizione: 80 volontari, 30 tende pneumatiche, due moduli bagno, due container abitativi da 12 metri quadrati, due cucine mobili, due torri faro, 120 materassini gonfiabili, 250 coperte, 100 stufe elettriche. Oltre ai mezzi e uomini di immediata disponibilita' possono essere operativi in poche ore ulteriori 300 volontari (anche gruppi cinofili) dotati di mezzi, un PMA (Presidio Medico Avanzato), ambulanze, e ulteriori mezzi e materiali idonei a fronteggiare l'emergenza (cucine mobili, torri faro, gruppi elettrogeni, condizionatori, tende, celle frigorifere, tensostrutture e gazebo).
Ma tutt'Italia si sta mobilitando per correre in soccorso dell'Emilia ferita. In partenza una colonna di volontari della Protezione civile della Toscana. Anche dal Trentino si stanno muovendo. La Basilicata si è detta disponibile a dare una mano. Ma come detto è scatata in tutt'Italia la gara di solidarietà.
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