Roma, 20 maggio 2012 - Il terremoto che ha duramente colpito l'Emilia Romagna è stata avvertito in tutta l'Italia del Nord.

FRIULI VENEZIA GIULIA - In Friuli Venezia Giulia nessun danno, ma sicuramente tanta paura anche perche' nella gente friulana ha riportato alla mente drammi non ancora completamente sopiti. La scossa e' stata in particolare sentita nelle localita' balneari di Lignano (Udine) e Grado (Gorizia) e poi in tutto il Pordenonese fino a Udine. Numerose le chiamate ai centralini dei Vigili del fuoco, non per segnalare danni ma per verificare quanto fosse avvenuto e dove.  La Protezione civile del Friuli Venezia Giulia ha confermato che in regione non ci sono stati crolli ne' altre situazioni di particolare disagio. I Vigili del Fuoco della regione, come sempre in questi casi, sono in stato allerta, ma non hanno avuto sinora richieste di intervento nella zona colpita dal sisma.

LIGURIA - E' stata avvertita anche a Genova la scossa. Molta paura tra gli abitanti e decine di chiamate al pronto intervento dei vigili del fuoco, ma si contano solo danni lievissimi e circoscritti ad un edificio molto vecchio al civico 20 di lungargine Polcevera. I vigili del fuoco hanno effettuato un sopralluogo rilevando solo qualche danno all'intonaco di aree comuni. Nessun'altra richiesta di intervento e' stata inoltrata alla centrale. La scossa più forte dello sciame avvertito in tutto il Levante ligure è stata appunto a Genova.
 

LOMBARDIA - Colpiti anche numerosi paesi in provincia di Mantova, provocando ingenti danni. A San Giacomo di Segnate Mantova, alcune pietre sono cadute dal muro di cinta di Villa Arrigona. Transenne e strade chiuse anche a San Govanni del Dosso dove sui muri della parrocchia si sono aperte profonde crepe rendendola inagibile.

A Poggio Rusco danneggiata la parrocchia che e' stata chiusa al pubblico0 mentre ingenti danni sono stati rilevati anche alle scuole e ad altri edifici del centro del paese. Vicino a Ostiglia e' crollata la guglia del campanile del Santuario della Madonna della Comuna e il Santuario e' stato dichiarato inagibile. Segnalati danni anche alla chiesa di Ostiglia che comunque rimane aperta.

A Revere danni alla chiesa parrocchiale mentre a Felonica, dove erano previsti in mattinata dei battesimi, il terremoto ha costretto am spostare la cerimonia nel circolo Arci. A Quatrelle la volta della chiesa e' completamente crollata mentre sono stati segnalati gravi danni anche alla chiesa di Sermide. Il governatore della Lombardia, Roberto Formigoni ha chiesto lo stato di emergenza