Genova, 20 maggio 2012 - Sparatoria ieri sera a Genova, dove un gioiellerie ha reagito ferendo con un colpo di pistola allo sterno un rapinatore che insieme ad un complice aveva fatto irruzione nel suo negozio di via Canepari nel quartiere di Rivarolo, nel ponente genovese. Il bandito si trova piantonato, in stato di arresto all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena dove era andato per farsi curare. E’ un italiano di circa 30 anni.

Il rapinatore ferito e ora piantonato in stato di arresto all’ospedale Villa Scassi di Genova, è un disoccupato genovese.

Giuseppe R., 49 anni, incensurato, ha tentato ieri sera una rapina a mano armata nella gioielleria ma il titolare, Sandro Carossino, ha estratto una pistola e ha fatto fuoco colpendo il rapinatore al torace.

Avrebbe tentato la rapina a causa dei debiti Giuseppe R., interrogato dalla polizia, ha detto di essere disoccupato e ha ammesso di essere sommerso dai debiti. Per questo ha preso la sua Beretta 7,65 e ha tentato la rapina alla gioielleria.

Il gioielliere è stato sentito dalla squadra mobile e ha ricostruito quanto avvenuto. Nei suoi confronti, per il momento, non stati presi provvedimenti. La polizia sta cercando il complice di Giuseppe R. che al momento dei fatti era con lui sullo scooter.

Secondo quanto ricostruito dalla squadra mobile il commerciante sarebbe stato avvicinato all’orario di chiusura da due banditi con il volto coperto da caschi. Accanto a lui c’era la moglie. I due malviventi, dopo averlo minacciato con la pistola lo hanno convinto a tirare su la saracinesca del negozio. All’interno tra i due rapinatori ed il commerciante è nata una colluttazione. Secondo una prima ricostruzione l’orefice avrebbe disarmato i due malviventi e con la sua pistola avrebbe esploso alcuni colpi. Uno si sarebbe conficcato in un muro, un altro ha raggiunto il bandito allo sterno. Davanti alla reazione del gioielliere, i rapinatori sono fuggiti. Poco dopo la polizia ha rintracciato il bandito ferito in ospedale dove probabilmente era stato accompagnato dal complice, che è ricercato.