Bologna,  8 giugno 2012 - Un'altra notte relativamente tranquilla per le popolazioni terremotate dell'Emilia, che ieri hanno ricevuto la visita del Capo dello Stato Giorgio Napolitano.

Nella notte si sono sentite otto scosse di terremoto  nelle zone colpite dai violenti eventi sismici che dal 20 maggio hanno causato 26 morti e 17.000 sfollati.

Secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), delle scosse avvenute tra la mezzanotte e le 5:50 di oggi, la più forte è stata alle 5:28, con magnitudo 2.9 ed epicentro in prossimità dei comuni mantovani di Gonzaga e Moglia, di quelli reggiani di Fabbrico, Reggiolo e Rolo, e di quelli modenesi di Concordia sulla Secchia, Novi di Modena e San Possidonio.

 

LA VISITA DI FINI - Il Presidente della Camera visiterà oggi alcune delle zone terremotate dell’Emilia Romagna. La visita di Fini, stamani a Venezia con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano alle celebrazioni per la Festa della Marina, inizierà all’ora di pranzo a Mirabello, con una visita al centro storico ed un incontro con autorità ed imprenditori della zona.

Nel pomeriggio, il Presidente della Camera si traferirà a Finale Emilia dove, fra l’altro, incontrerà le popolazioni terremotate ospiti del ‘Campo Emilia’ e i volontari al lavoro in quel campo. A fine pomeriggio, la visita di Fini si concluderà a Bologna, dove avrà un incontro ufficiale in Regione con il Governatore emiliano Vasco Errani.