Milano, 19 giugno 2012 - Stanchi di 'Scipione' l'Africano, l'anticiclone che dal 15 giugno sta inviando l'afa sahariana verso l'Italia e l’Europa Orientale? Purtroppo sarà necessario portare pazienza, perché l'apice del caldo si registrerà proprio nei prossimi giorni (tra oggi e il 21 giugno) quando sul 70/80% dell’Italia (Trentino, Veronese, Est Lombardia, regioni centrali tranne le coste, Puglia e Sardegna) verranno superati i 34-35 gradi, con punte di 36-38 gradi, aggravati dalla sensazione aggiuntiva di caldo apportata dall’elevato tasso di umidità sulle valli del Centronord.

La situazione, però, è destinata a migliorere. Secondo le proiezioni del Centro www.meteogiuliacci.it, infatti, tra il 23 e il 24 giugno l’anticiclone africano batterà in rapida ritirata, lasciando la strada libera per l’ingresso nel Mediterraneo a un altro anticiclone, quello delle Azzorre.

L’”Azzorriano” seguiterà a portare ancora tempo bello e soleggiato sull’Italia (a parte una maggiore attività temporalesca sulle regioni alpine e adiacenti aree pedemontane) . Ma in più - ed è questo il lato positivo - sospingerà verso la penisola fresche correnti in arrivo dal Medio atlantico (anzichè dall’Africa). è ovvio che sotto tali condizioni le temperature massime scenderanno, pur restando, stante la serenità del cielo, su valori tipicamente estivi intorno 28-32.

Intorno al 29 giugno, poi, è probabile un nuovo brusco cambio di rotta: ritorna l’anticiclone nord africano sull’Italia per restarvi fino ai primi di luglio. Di conseguenza le temperature massime torneranno a salire fino a raggiungere 33-34 gradi, soprattutto al Centrosud, anche se senza gli eccessi termici della prima ondata di caldo.

ALLARME IN 9 CITTA' - Intanto il bollettino quotidiano del Ministero della Salute sulle ondate di calore prevede ‘allarme rosso’ in 9 città per venerdì prossimo. Si tratta di Brescia, Cambopasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma e Viterbo. Sempre nello stesso giorno ci saranno 8 città con un livello 2 arancione (Bologna, Bolzano, Civitavecchia, Milano, Pescara, Reggio Calabria, Trieste, Venezia e Verona) e 7 con livello 1 giallo (“condizioni di pre-allerta”: Ancona, Bari, Catania, Messina, Napoli, Palermo e Torino).

Giovedì, invece, l’allarme rosso è previsto per 6 città (Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma e Viterbo), mentre il livello 2 è atteso per altre 9 (Bolzano, Brescia, Campobasso, Civitavecchia, Firenze, Milano, Trieste, Venezia e Verona).