BRINDISI, 22 giugno, 2012 - Quanto dev'essere stato straziante, per il papà e la mamma di {{WIKILINK}}Melissa Bassi{{/WIKILINK}}, ricevere quel foglio dalla scuola, leggere i voti, immaginare la gioia della loro 'bambina' per la promozione, per tutti quei dieci conquistati. Le avrebbero organizzato una festa, a Melissa, per suggellare la fine della scuola, l'inizio della lunga estate degli studenti bravi, che non devono recuperare a settembre. Invece niente: la vita della loro 'bambina' è stata stroncata poco più di un mese fa nell’attentato di un folle alla scuola Morvillo Falcone.
 

Loro a parlarne non ce l'hanno fatta, ma della pagella di Melissa ha parlato il legale della famiglia: "Melissa aveva quasi tutti dieci a scuola, proprio in questi giorni gli insegnanti ci hanno consegnato la sua pagella", ha detto Fernando Orsini, con gli occhi gonfi di lacrime. "Se lei fosse qui - ha continuato - sarebbe felice di essere protagonista di una iniziativa di questo tipo. Adorava i bambini ed era appassionata di psicologia infantile".

L'occasione infatti è stata l'inaugurazione a Palazzo di Giustizia di Brindisi, dell’Aula d’ascolto protetto per i minori intitolata a Melissa. Alla cerimonia hanno presenziato il presidente del Tribunale di Brindisi Francesco Giardino,il procuratore Marco Di Napoli e la presidente del Soroptimist Club di Brindisi, Marcella Cavallo.

A scoprire la targa è stata la presidente Nazionale del Soroptimist International d’Italia, Flavia Pozzolini, giurista, “che ha fortemente voluto questo service nazionale finalizzato alla realizzazione di uno spazio all’interno dei tribunali, dotato di apposito impianto di videoregistrazione e arredato in modo consono ad accogliere un bambino di tenera età vittima, ma talvolta solo testimone, di un reato di violenza; in tal modo il giudice potrà assumerne la testimonianza sottraendolo alla pubblicita’ dell’udienza e senza costringerlo a subire il confronto diretto con le altre parti processuali e soprattutto col presunto abusante”.

L’Aula di ascolto protetto può essere utilizzata anche per ascoltare bambini in tenera età nei procedimenti di separazione dei genitori. Con la collaborazione del Tribunale di Brindisi, del Comune, dell’Ordine degli Avvocati e dell’Ordine dei Commercialisti, si sono ristrutturati due locali all’interno dell’edificio giudiziario: uno con toni vivaci, abbellito da suppellettili allegre e giochi per i bambini, l’altro dotato di impianti audio-visivi per gli addetti ai lavori".