Roma, 10 luglio 2012 - Sono morti in mare, mentre cercavano di raggiungere le coste italiane. Sono 54 gli immigrati che hanno perso la vita su un gommone, nel tratto di Mediterrano che congiunge l'Italia alla Libia.

La tragedia è avvenuta nei giorni scorsi, ma solo oggi la notizia è stata diffusa, con un comunicato, dall'Alto Commissariato Onu per i Rifugiati (Unhcr).

L'Unhcr riporta la testimonianza dell’unico superstite, un eritreo che ha raccontato un calvario durato 15 giorni.  Erano partiti, ha raccontato, in 55 a fine giugno, dal porto di Tripoli.

15 GIORNI DI CALVARIO - Dopo un giorno di navigazione, l’imbarcazione sarebbe giunta in prossimità della costa italiana ma i forti venti l’avrebbero spinta indietro. Nel giro di pochi giorni il gommone ha iniziato a sgonfiarsi. In base alla testimonianza del sopravvissuto non c’era acqua a bordo ed i passeggeri avrebbero iniziato a morire di disidratazione. Molti, compreso il superstite, hanno bevuto acqua marina. L’uomo è stato soccorso mentre era aggrappato a resti dell’imbarcazione ed una tanica.

UN ANNO NERO - Dall’inizio dell’anno ad oggi circa 1.300 persone sono giunte via mare in Italia dalla Libia. Un’imbarcazione con 50 fra eritrei e somali è tuttora in mare aperto dopo che ieri i passeggeri hanno rifiutato il soccorso delle Forze Armate maltesi.

Nel 2012 fino ad ora sono giunte a Malta circa 1.000 persone, in 14 sbarchi.Altre due imbarcazioni sono state intercettate dai maltesi ma hanno continuato il loro viaggio verso l’Italia. L’Unhcr stima che quest’anno siano circa 170 le persone morte o disperse in mare nel tentativo di giungere in Europa dalla Libia.

GOMMONE SALVO A CAPO PASSERO -  Un gommone con a bordo 51 immigrati, tra cui 11 donne e una bimba di due anni, è stato soccorso 60 miglia a sud di Capo Passero da un guardacoste veloce del gruppo aeronavale della Guardia di finanza di Messina.

Sulla precaria imbarcazione, proveniente dalla Libia, erano stipati stranieri provenienti dall’area sub-sahariana. I migranti, trasbordati sull’unità navale della fiamme gialle, sono stati condotti a Pozzallo.