Roma, 11 luglio 2012 - E' il giorno di Minosse: l'anticiclone africano oggi raggiunge la sua massima potenza arrivando a 43 gradi in Sicilia, mentre aumentano anche le temperature dei mari. Un altro segnale di record: la prima parte dell`estate è stata infatti la più calda degli ultimi 50 anni battendo anche il prtecedente primato del 2003. E' il quadro tracciato da www.il meteo.it, che comunque già segnala le prime avvisaglie di un'inversione di tendenza: qualche temporale al nord, piogge sul Friuli Venezia Giulia e soprattutto, dalla prossima settimana, un clima generalmente più mite con temperature in calo anche di 8 gradi.

SICILIA TORRIDA -  Minosse infatti raggiungerà oggi pomeriggio la sua massima potenza. Sin dal mattino la colonnina di mercurio è schizzata a 39 gradi sulla Sicilia meridionale e punta dritta ai 43 gradi attesi nel Ragusano. Gli esperti del portale www.ilmeteo.it hanno già cominciato a tirare le somme di questa prima parte dell'estate.

BOLOGNA INFUOCATA - Emergono dati inequivocabili: la triade Scipione, Caronte, Minosse, ovvero i tre anticicloni africani che hanno letteralmente infuocato l'Italia e che si sono susseguiti uno dopo l'altro nell'ultimo mese, ha fatto battere alcuni record che avevano un solo precedente nel 2003. Ad esempio Bologna dall'inizio dell'estate astronomica (21 giugno) ha registrato una media di 32.6 gradi contro i 30,6 dello stesso periodo del 2003.

FORNO CAPITALE - Roma con 34,5 ha vissuto l'estate più calda di sempre, con ben 3 gradi oltre i 31.5 del 2003. Napoli con 32 gradi ha superato di 2 i 30 gradi rilevati nel medesimo periodo del 2003 e infine Bari con 33,5 batte i 31,5 del 2003. E quasi tute le città del Centrosud rispecchiano questo trend, che vede ovunque temperature di ben 6 gradi oltre le medie trentennali.

BOLLORI MARINI - Il caldo si fa naturalmente sentire anche sui mari: risulta un Mediterraneo più caldo di quasi 3 gradi rispetto alla norma e di 4,5 gradi il mar Adriatico e il Tirreno centromeridionale. E intanto oggi e domani saranno i giorni in cui l`ondata di caldo di Minosse darà il meglio di sé: tutto il centrosud, la Sicilia, Sardegna, ma anche l'Emilia Romagna supereranno i 35 gradi, mentre Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia vedranno innalzare la colonnina ben oltre i 40 gradi, con alcuni record di 43°C nel Ragusano e nel Siracusano in quella parte di Sicilia che scende più a sud della stessa Tunisia.

PRIMI TEMPORALI - Al nord, a partire dalle prossime ore, ci sarà invece l'occasione per qualche temporale non solo sulle Alpi, ma anche sul Piemonte, sulla Lombardia e stasera violentissimi nubifragi colpiranno il Friuli Venezia Giulia con grandine. Antonio Sanò, direttore del portale web www.ilmeteo.it avverte che già giovedì pomeriggio e venerdì arriverà aria più fresca da nordest, con temporali anche violenti al nordest e occasionali trombe d'aria, specie sul Triveneto, sulle Alpi e poi sulla Lombardia, mentre Minosse si manterrà saldo al Centrosud con il suo ultimo colpo di coda.

ANTICICLONE DELLE AZZORRE - Da domenica farà fresco al nord con 25-28 gradi e poi da lunedì 16-martedì 17 l'aria fresca dal Mar del Nord farà calare di 7-8 gradi le temperature anche al Centrosud. Infine nei giorni successivi è atteso l'arrivo del più mite anticiclone delle Azzorre, quello che in genere porta quell'estate mediterranea così gradevole e ventilata, che ci eravamo dimenticati.