Roma, 10 agosto 2012 - Dopo una giornata di botta e risposta, arriva la rottura fra Alitalia e Windjet. "Pronti all'accordo, anche ad anticipare il closing, ma con garanzie e certificati", dichiara nel pomeriggio la compagnia di bandiera. "Sperano di spuntare condizioni maggiormente vantaggiose, imponendo condizioni vessatorie", replica il vettore siciliano. "Alitalia non considera minimamente gli interessi dei nostri lavoratori, passeggeri e fornitori", aggiunge Windjet. Dopo queste dichiarazioni, ecco la rottura definitiva, sancita da Alitalia: "Non vi è più spazio per ulteriori trattative con WindJet per l’acquisizione del vettore catanese".

LA ROTTURA - Trattativa fallita. Per Alitalia dalle parole dell'amministratore delegato di Windjet  “è evidente la volontà di non rispettare le condizioni sottoscritte negli accordi del 2 e 3 agosto scorsi”. In una nota, la compagnia di bandiera.

Alitalia ricorda che “Windjet non è mai riuscita a rispettare le date e gli obblighi derivanti dai vari accordi firmati con Alitalia a partire dal 13 aprile, nonostante la volontà di Alitalia di realizzare l’operazione allungando i termini dell’accordo e rinegoziando le condizioni d’acquisto”.

LA GIORNATA

ULTIMATUM ENAC - Dopo l'incontro, previsto e saltato, di questa mattina, l'Ente Nazionale per l'aviazione civile dice basta. WindJet ha tre giorni a disposizione per fornire garanzie definitive, pena la sospensione della licenza. L'Enac chiede anche alla compagnia di sospendere la vendita dei biglietti fino al ripristino di una regolare operatività.

"In assenza delle azioni richieste e del conseguente concreto miglioramento della regolarità operativa e della puntualità dei voli già a partire da questo fine settimana, l’Enac - si legge in una nota - sarà costretto da lunedì 13 agosto, alla sospensione della licenza di esercizio per manifesta incapacità della società WindJet ad assolvere agli obblighi del Regolamento Europeo".

ALITALIA - In una nota, la compagnia aera ribadisce “la sua disponibilità a firmare il contratto in base agli accordi raggiunti il 2 e 3 agosto scorsi e alla presentazione da parte di WindJet delle garanzie, attestati e certificazioni ancora mancanti e senza i quali l’operazione non può essere conclusa”. 

Il contenuto degli accordi raggiunti, si legge nella nota, “è stato peraltro approvato dal Comitato Esecutivo di Alitalia che ha avuto luogo il 7 agosto, appositamente convocato in seduta straordinaria. Alitalia è inoltre disponibile ad anticipare al 20 agosto la data del closing, originariamente prevista per il 31 agosto”. Alitalia ha approntato oggi 4 voli speciali in aiuto ai passeggeri di WindJet “e da giorni sta lavorando, senza che ne abbia alcun obbligo, alla riprotezione dei passeggeri”.

LA REPLICA -  Alitalia detta le condizioni, Windjet non ci sta. La società siciliana assicura di aver fatto fronte a "tutte le condizioni minime richieste per chiudere le operazioni" con la comapgnia di bandiera. "Alitalia spera di spuntare condizioni maggiormente vantaggiose - dichiara Windjet -, ulteriori rispetto a quanto pattuito, imponendo condizioni vessatorie e usando a pretesto la necessità di ricevere documentazione da terze parti".

Secondo l'ad Stefano Rantuccio, la compagnia di bandiera "continua a differire senza motivo la firma degli accordi" senza considerare "minimamente gli interessi dei lavoratori, dei passeggeri e dei fornitori" di Windjet.

CAOS WINDJET - Questa mattina, altri 4 voli programmati per oggi all'aeroporto di Fiumicino sono stati cancellati, scatenando le ire dei passeggeri.