Roma, 12 ago - Prima giornata di stop ai voli Wind Jet, dopo la decisione della compagnia low cost di sospendere l’operatività in tutti gli scali. Ansia anche per i 500 dipendenti del vettore siciliano.

Sulla rottura delle trattative è intervenuto anche il garante per gli scioperi, Roberto Alesse in quanto "quello che sta accadendo, pur non configurandosi, ovviamente, come una forma di sciopero, sta producendo effetti dannosi sul piano dell’erogazione del servizio pubblico". Alesse esprime "perplessità per il fatto che la rottura delle relazioni tra Wind Jet e Alitalia si stia determinando proprio nel mese di agosto, durante il quale scatta il cosiddetto ‘periodo di franchigia’, previsto espressamente dalla Regolamentazione del settore del trasporto aereo".

ENAC - L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile informa che continua il coordinamento con i vettori Alitalia, Gruppo Meridiana Fly - Air Italy, Livingston, Blu Panorama, Neos, oltre che con il vettore Wind Jet per favorire la riprotezione dei passeggeri in possesso di biglietti Wind Jet. A tal fine, è operativa l’Unità di Crisi per gli aspetti operativi e il Numero Verde gratuito 800 898 121 per fornire informazioni ai passeggeri.

Il programma dei voli messi a disposizione per la riprotezione dei passeggeri viene pubblicato e aggiornato sia sul sito di Wind Jet, sia sul sito istituzionale dell’Enac, www.enac.gov.it. Si invitano sempre i passeggeri ad andare in aeroporto con congruo anticipo in modo da poter effettuare per tempo il cambio del biglietto.

ALITALIA - L’Alitalia ha già comunicato che i passeggeri il cui volo sia stato cancellato possono viaggiare con Alitalia e Air One a tariffe fisse e agevolate: da oggi i passeggeri verranno soccorsi perciò con venti voli speciali al giorno in più effettuati in orari notturni malgrado l’imminente Ferragosto.

BLUE PANORAMA - Blue Panorama Airlines, in una nota, informa che "con riferimento alla notizia dell’istituzione da parte dell’Enac di un’unità di crisi per la riprotezione dei passeggeri dei voli Windjet, a coloro che sono in possesso di un regolare biglietto Windjet, dalla data di sospensione dei voli della compagnia etnea in avanti, chiamando il call center Blue Panorama Airlines allo 06/98956666 e facendo evidenza di quanto sopra, verrà loro riconosciuto un trattamento straordinario relativo all’istituzione dell’unità di crisi".

La nuova tariffa è di 75 euro tutto incluso per volare da Roma Fiumicino per Catania e Palermo, e da Catania e Palermo per Roma, in sola andata fino ad esaurimento posti.

EASYJET - Anche EasyJet, il ‘gigante’ mondiale delle aviolinee low cost, ha messo a disposizione dei passeggeri rimasti a terra una tariffa agevolata per volare da domenica 12 fino a venerdì 17 agosto incluso. Tutti i possessori di un biglietto Wind Jet potranno rivolgersi al call centre in lingua italiana al numero 199 201 840 o in lingua inglese al numero 0044 843 104 5454. Una volta arrivati in aeroporto, spiega la nota, "i passeggeri dovranno recarsi al desk EasyJet ed esibire le prenotazioni di entrambe le compagnie". Queste le tratte sulle quali i titolari di biglietti Wind Jet potranno usufruire della tariffa agevolata: Milano Malpensa - Palermo; Milano Malpensa - Catania, Roma Fiumicino - Palermo.

CAOS PASSEGGERI - Intanto i passeggeri della Wind Jet, ammareggiati e spazientiti, si rivolgono ai banchi di altre compagnie o della Flight Care per avere informazioni e cercare il primo volo utile per essere riprotetti. "Non sappiamo cosa dobbiamo fare - afferma un viaggiatore siciliano, che era diretto con moglie e bambini a Catania con il volo soppresso delle 13.50 - abbiamo saputo nella tarda serata di ieri che c’era il fermo totale. Siamo venuti stamattina in aeroporto ma non abbiamo indicazioni ed ora ci siamo rivolti ai banchi Alitalia per vedere di poter partire stasera, anche se non mi va giù l’idea di dover pagare un supplemento. Come siciliano sono molto dispiaciuto per lo stop della Wind Jet: ho sempre volato con questa compagnia e non avevo mai avuto problemi". Gli fa eco un altro: "Stiamo cercando un’alternativa con un’altra compagnia ed intanto rischiamo di perdere un giorno di vacanza in Sicilia. Perché dobbiamo pagare poi un supplemento?".

Infuriato un imprenditore pugliese residente a Massa Carrara, che per far rientrare in Italia moglie, suocera e due figlie (una di un anno e l’altra di quattro) da una vacanza a Mosca deve sborsare 1.000 euro. "Sento per radio e in tv che Alitalia ha messo a disposizione voli speciali a tariffe fisse e agevolate per ‘soccorrere’ i passeggeri rimasti a piedi nei vari Paesi, ma 250 euro per un bimbo di 12 mesi non mi sembrano proprio un’agevolazione", racconta Antonio De Bari all'Ansa.

ALLO STUDIO CLASS ACTION - Durissimo il Codacons contro il supplemento chiesto ai passeggeri Windjet per la riprotezione sui voli di altre compagnie aeree. "Si tratta di un balzello assolutamente ingiusto, che viene richiesto a viaggiatori che si trovano in una situazione di necessità e che quindi hanno scarse o nulle possibilità di scelta - afferma il presidente del Codacons, Carlo Rienzi - vista la situazione di emergenza, la riprotezione su altri voli deve avvenire in modo totalmente gratuito per i passeggeri, e le Compagnie potranno poi rivalersi su Windjet per i costi sostenuti". Il supplemento è stato quantificato dall’associazione in 80/120 euro. Il Codacons sta inoltre studiando la possibilità di una class action da parte dei viaggiatori che in questi giorni hanno subito la cancellazione del volo o pesanti ritardi e infinite attese presso gli aeroporti.