Lignano Sabbiadoro, 20 agosto 2012 -  Emergono particolari agghiaccianti nel giallo della morte di due anziani coniugi ritrovati sgozzati nerlla loro casa a Lignano Sabbiadoro. Una vera esecuzione. Una scena ''sconvolgente ed efferata, mai vista''. Il giorno dopo il delitto della coppia, Paolo Burgato, di 69 anni, e Rosetta Sostero, 66, il procuratore capo di Udine, Antonio Biancardi, parla del massacro.

Gli inquirebnti ormai escludono in modo quasi definitivo l'ipotesi dell'omicidio-suicidio formulata nei primissimi momenti dopo il ritrovamento dei corpi. Chi si e' accanito sulla coppia sembra abbia infierito con percosse e torture prima di accoltellarli e ucciderli tagliando loro la gola.

I carabinieri coordinati dal sostituto procuratore, Claudia Danelon, titolare dell'inchiesta, stanno cercando di risolvere il giallo. Le indagini sono a tutto campo. Si cercano il movente e l'arma del delitto.

Oggi ancora sopralluoghi e perlustrazioni alla villa che sembra non presenti segni di effrazione. Inoltre la cassaforte pare si trovi nel negozio e non in casa. La coppia viene descritta da tutti come molto affiatata e benvoluta sia in ambito familiare che in citta'. Il titolare del ristorante dove si erano fermati a mangiare dopo aver chiuso il negozio li ha visti andare via per l'ultima volta.

Oggi viene effettuata l'autopsia sui copri dei coniugi, che potrebbe fornire agli inquirenti i primi elementi per orientare le indagini nell'ambito delle quali sono stati sentiti oltre al figlio Michele, anche la compagna dell'uomo e altri parenti della coppia assassinata.