Roma, 13 novembre 2013 - Il giorno dopo la devastante alluvione che ha provocato un morto e un ferito grave, nel Grossetano l’attenzione resta alta. C’è il timore per l’ondata di piena del fiume Ombrone e il Centro di coordinamento soccorsi, presieduto dal prefetto Marco Valentini, ha predisposto un piano di interventi da attuare in caso di esondazione. Nella notte appena trascorsa tre operai che lavoravano per l'Enel sono morti dopo che l'auto di servizio, con la quale si stavano recando sul luogo di un intervento,  è rimasta coinvolta nel crollo del ponte sul fiume Albegna in località Marsiliana, sulla Strada Provinciale 94, già chiusa al traffico. I soccorritori hanno individuato i corpi ma non sono ancora riusciti a recuperarli.

E’ sempre grave la donna di 73 anni travolta da un’ondata d’acqua mentre si trovava in auto ad Orbetello. Ieri un agricoltore, anche lui di 73 anni, è morto nella sua auto a Capalbio, travolto da un torrente in piena.

NUOVA ALLERTA - Una nuova allerta meteo in Toscana, di livello 2, è stata emessa alle 13.30 di oggi dalla Sala operativa della protezione civile, con validità fino alle ore 8 di domani mattina. Lo rende noto la Regione spiegando che l’allerta riguarda ancora la provincia di Grosseto e quelle di Arezzo, Firenze e Siena. Attualmente si registrano residue precipitazioni nelle zone del Mugello e del Valdarno, in ulteriore attenuazione nelle prossime ore. I livelli idrometrici dei corsi d’acqua, in particolare del Fiume Arno (GUARDA LE FOTO), sono tutti scesi sotto il primo livello di guardia e sono in ulteriore diminuzione. Secondo la protezione civile della Provincia di Firenze non si registrano al momento particolari criticità sul territorio provinciale.

EMERGENZA ALBINIA - Prosegue la piena emergenza nel centro abitato e nelle aree contigue di Albinia, accessibile solo con mezzi di soccorso, dove la parte della popolazione è al buio e parzialmente isolata. E’ il punto della situazione del Centro di coordinamento soccorsi, presieduto dal prefetto di Grosseto, Marco Valentini, che ha diffuso una nota sull’emergenza maltempo in provincia di Grosseto. “Abbiamo dispiegato il massimo delle forze per superare le difficoltà di intervento legate alla presenza di acqua, e contiamo, entro la tarda serata, di poter ripristinare il servizio di corrente elettrica a 1200 utenti (poi scesi a 700 nella notte, ndr), circa l’80 per cento dei distacchi attualmente registrati. Si tratta principalmente delle famiglie del centro abitato di Albinia”, spiega. “Sarà più lungo riattivare la corrente elettrica nelle case isolate. Vicino alla chiesa di Albinia sarà operativo, da domani mattina - informa - un tendone mensa e un altro tendone, che ospiterà il front office del Comune, l’unita’ di crisi locale dei vigili del fuoco e l’unita’ di crisi locale della Regione Toscana, gestiti dalle organizzazioni di volontariato”.

La popolazione potrà dunque “rivolgersi al front office per tutte le informazioni e i servizi, nonchè per segnalare qualsiasi problematica relativa ad interventi tecnici urgenti e verifiche statiche, contattando il numero telefonico 334 -6844602”, spiega ancora il prefetto. Per qualunque chiamata di soccorso è necessario comporre il numero 115, attivo nelle 24 ore, ovvero, qualunque altro numero di emergenza delle forze dell’ordine o dell’emergenza sanitaria. Nel centro abitato di Albinia sta tornando l’acqua dai rubinetti, ma è stata emessa un’ordinanza di non potabilita’ da parte del Comune di Orbetello, a titolo precauzionale, in attesa che la competente azienda sanitaria locale comunichi l’esito delle relative analisi. Si raccomanda, quindi, alla popolazione di rispettare il divieto. Nel frattempo, si spiega ancora, sono a disposizione dei cittadini le buste di acqua potabile che saranno distribuite presso le strutture sopraindicate.

Proseguono incessantemente i lavori per il ripristino delle vie di collegamento tra la parte sud e la parte nord della provincia. Rimane, infatti, al momento interrotta la linea ferroviaria Tirrenica, nella tratta Grosseto-Orbetello, e la strada statale Aurelia, dove domani mattina inizieranno i lavori per ripianare la voragine apertasi nella giornata di ieri. Questo consentira’, ad avviato reflusso dell’acqua, di procedere ad un graduale ritorno alla normalita’ per i servizi essenziali, come i trasporti scolastici. “Nel comune capoluogo - si legge ancora nella nota - verranno allestiti ulteriori 200 posti a disposizione della popolazione di Albinia che sceglierà di lasciare le proprie abitazioni ovvero dei volontari che nei prossimi giorni si aggiungeranno a quelli gia’ presenti in provincia di Grosseto”

A1 CHIUSA - Sull’A1, a seguito dell’allagamento della sede autostradale, permane la chiusura del tratto compreso tra gli svincoli di Valdichiana e Fabro in direzione Roma e, in direzione Firenze, della stessa A1 a partire da Orte fino a Chiusi. Autostrade per l’Italia consiglia agli automobilisti diretti a Sud verso Roma e a Nord verso Firenze di utilizzare la dorsale adriatica A14 e l’A24. Per gli utenti diretti a Roma dal tratto toscano dell’Autosole permane l’itinerario alternativo di uscire a Valdichiana, percorrere il raccordo autostradale Valdichiana-Bettolle fino a Perugia e successivamente la E45, rientrando allo svincolo di Orte. Percorso inverso per gli utenti diretti verso Firenze (IL TRAFFICO IN TEMPO REALE).

Ancora interrotta la strada statale Aurelia per i numerosi allagamenti in provincia di Grosseto. All’alba, all’altezza del km 149.300, si è aperta una voragine di circa 7 metri che coinvolge entrambe le carreggiate dell’Aurelia. La ferrovia Tirrenica continua ad essere bloccata, mentre è ritornata in funzione la linea ferroviaria Siena-Grosseto.

LE PREVISIONI - Secondo le previsioni meteo, comunque, sono in arrivo giorni di maggiore tranquillità grazie al rinforzo dell'alta pressione che da oggi favorirà un miglioramento del tempo: dal pomeriggio non sono previste piogge di rilievo, poi domani qualche rovescio o temporale interesserà le nostre due Isole maggiori e giovedì anche il Sud, fino a lambire il Lazio e l'Abruzzo. Tra mercoledì e giovedì, dicono gli esperti, il vortice di bassa pressione generato dalla perturbazione, porterà piogge, localmente anche forti, in Sardegna, Sicilia e zone ioniche. Il tempo si manterrà per lo più discreto sul resto dell'Italia, soprattutto al Nord, Toscana, Umbria e Lazio, le regioni più coinvolte da quest'ultima ondata di maltempo. Nei prossimi giorni i venti di Scirocco continuano a regalare un clima mite, con temperature minime elevate e massime anche oltre i 20 gradi.

NAPOLITANO - Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha espresso "la propria solidarietà alle Comunità coinvolte, la sua commossa partecipazione al dolore delle famiglie delle vittime, e al tempo stesso il vivo apprezzamento a quanti sui territori colpiti sono impegnati nella gestione dell’emergenza e nelle operazioni di soccorso".