Roma, 27 novembre 2012 - Torna il maltempo sull'Italia, con notevoli accumuli di pioggia e abbondanti nevicate sulle Alpi ad alta quota. Tra oggi e giovedì le situazioni critiche saranno più probabili al Nord-Ovest, nelle Venezie e in Toscana, Lazio e Campania, dove in 48 ore potrà accumularsi dai 100 ai 200 mm di pioggia, con conseguente rischio di esondazioni. Una fase accompagnata da venti di Scirocco che manterranno un clima relativamente mite, ma da giovedì arriva aria molto più fredda con un sensibile calo termico dalle regioni settentrionali al punto che, entro il prossimo fine settimana, piomberemo in una situazione decisamente più invernale.

Secondo le previsioni di Epson Meteo, oggi pioverà un po` su tutto il Nord (tranne che in Emilia Romagna), su Toscana, Lazio e, in forma più debole, sull`Umbria. Dalla seconda parte della giornata piogge anche in Sardegna. Le precipitazioni potranno essere abbondanti e anche di forte intensità tra Valle d`Aosta ed alto Piemonte. I dati delle rilevazioni di MeteoNetwork tra alto Piemonte e alta Lombardia mostrano che da questa mezzanotte alle 9 di stamattina in diverse zone si sono già accumulati parecchi millimetri di pioggia.

Mercoledì è previsto ancora forte maltempo in tutta Italia, con le piogge più intense al Nord e tra Toscana, Lazio, Campania e Sardegna. Giovedì le piogge inizieranno ad attenuarsi al Nord, dove però si abbasserà la quota neve sulle Alpi fino a 700/800 metri proprio per l`irruzione dell`aria fredda che sarà responsabile del successivo calo termico. Non si tratterà di nevicate abbondanti perche i fenomeni tenderanno a esaurirsi.

Avremo ancora piogge forti tra la bassa Toscana e il Lazio e tra la Campania e la Calabria tirrenica e in Sardegna. Da giovedì la discesa di una massa d`aria polare, in queste ore confinata ancora sul Nord Europa, provocherà un calo delle temperature che potranno registrare valori anche di 4-8 gradi inferiori rispetto a quelli attuali, soprattutto al Nord. Il freddo quindi arriverà sul nostro Paese proprio in coincidenza con l`inizio dell`inverno meteorologico, l'1 dicembre.