Caserta, 7 febbraio 2013 - Il capo storico del clan camorristico Lago, che opera nell'area napoletana di Pianura - Pietro Lago, 62 anni - è stato arrestato dai Carabinieri di Caserta quale mandante dell'omicidio di Alfonso Volpe, ucciso nel 1994, in uno scontro col clan Contini per la supremazia sul territorio. Nelle indagini i carabinieri hanno documentato l'alleanza fra il clan Lago e la fazione Bidognetti del clan casalesi per lo scambio reciproco di affiliati che avevano la funzione di killer. Con l'omicidio Volpe, Pietro Lago voleva riaffermare la propria supremazia sul territorio dando una risposta all'omicidio di un proprio affiliato ad opera del contrapposto gruppo criminale dei Contino.