Napoli, 18 febbraio 2013 - “Dammi l’orologio o ti ammazzo”. Queste le frasi che Marek Hamsik, già di suo non certo soddisfatto per il deludente pareggio interno contro la Sampdoria, si è sentito rivolgere da due malviventi ieri mentre era in macchina verso l’aeroporto di Capodichino.

Dopo aver rotto il finestrino dell’auto, i due malviventi hanno intimato al centrocampista del Napoli di consegnare il Rolex che aveva al polso, brandendo una pistola in mano.

Hamsik non ha potuto far altro che eseguire gli ordini dei due, e si è poi recato al commissariato della Polizia stradale per sporgere denuncia. Non è certo la prima volta che un giocatore del Napoli è vittima di furti e minacce: allo stesso Hamsik era già capitato quattro anni fa di essere scippato del Rolex nei pressi dello stadio San Paolo.