Roma, 26 marzo 2013  - I giudici della prima sezione penale della Cassazione hanno annullato la sentenza di assoluzione per Amanda Knox e Raffaele Sollecito, per l’omicidio di Meredith Kercher, la studentessa uccisa nella notte tra il primo e il 2 novembre del 2007 a Perugia.

Il nuovo processo di appello per Amanda Knox e Raffaele Sollecito, si celebrerà presso la Corte d’assise d’appello di Firenze. E potrebbe accadere prima dell'estate. Il tribunale di Perugia, infatti, dispone di una sola sezione d’appello e per questo i processi d’appello rinviati dalla Cassazione della cittadina umbra appartengono territorialmente a Firenze. I supremi giudici hanno quindi annullato con rinvio, accogliendo il ricorso del pg di Perugia e dei familiari di Meredith, parti civili nel processo, la sentenza con cui la Corte d’assise d’appello di Perugia, il 3 ottobre 2011, aveva assolto per non aver commesso il fatto i due imputati, i quali, in primo grado, avevano invece subito una pesante condanna, 26 anni per Amanda, 25 per Sollecito.

Per l’Omicidio di Meredith, avvenuto nella notte tra il primo e il 2 novembre 2007, è stato condannato in via definitiva l’ivoriano Rudy Guede a 16 anni di reclusione, dopo il giudizio con rito abbreviato.

E RAFFAELE TELEFONA SUBITO AD AMANDA - Raffaele ‘’si è sentito con Amanda Knox. Vedranno cosa fare’’: a riferire la telefonata è la compagna di Sollecito, rispondendo al citofono ai cronisti. La ragazza, sentita dal Tg3 Veneto, ha poi detto che Raffaele è distrutto ‘’non sta parlando con nessuno. Ricominciare è dura’’.

AMANDA: CONTINUANO A NON CREDERMI -  "Sono delusa. Continuano a deludermi", lo ha detto Amanda Knox al suo legale Carlo Dalla Vedova, che l’ha informata della decisione della Cassazione di disporre un nuovo processo d’appello per l’omicidio di Meredith Kercher. Amanda ha passato una notte insonne in attesa del verdetto della Suprema Corte.

AMANDA: I NOSTRI CUORI CON LA FAMIGLIA MEREDITH - Le ‘’tante discrepanze’’ emerse nel lavoro dei responsabili dell’accusa durante il processo avrebbero dovuto da sole dare le risposte che si cercavano: ‘’Per il bene mio, di Raffaele e soprattutto della famiglia di Meredith. I nostri cuori sono con loro’’. Lo afferma Amanda Knox nella dichiarazione rilasciata dopo aver appreso la decisione di annullare il suo processo.

SOLLECITO: SPERAVO NELLA PAROLA FINE  - ‘’Pensavo si potesse mettere la parola fine a questa vicenda’’. Lo ha detto Raffaele Sollecito, parlando con l’avvocato Luca Mauri, uno dei suoi difensori. Raffaele ha concluso il breve commento: ‘’Sono deluso. Ma io sono innocente e posso continuare ad andare avanti a testa alta’’.  ‘’Ho parlato con lui poco fa ed è deluso’’, ha aggiunto Mauri. ‘’Oggi è il suo compleanno, compie 29 anni, ma non deve essere deluso perché è innocente’’.

NON RISCHIANO L'ARRESTO, PER ORA  - Amanda Knox e Raffaele Sollecito non rischiano in alcun modo l’arresto dopo il verdetto di stamane. Un’eventuale richiesta di misura cautelare a carico degli imputati, infatti, può essere avanzata dalle procure soltanto in caso di condanna e quando sussistano elementi che fanno pensare a un pericolo di fuga. Allo stato, però, Raffaele e Amanda non hanno una condanna a loro carico, ma sono solo state annullate le loro assoluzioni, sulle quali dovrà pronunciarsi la Corte d’assiste di appello di Firenze. Per i due, quindi, il rischio di tornare in carcere sussisterebbe soltanto se vi fosse una condanna in sede di appello-bis o, molto più probabilmente, se la Cassazione dovesse rendere definitiva una loro condanna. Per Amanda, inoltre, andrebbe addirittura richiesta l’estradizione.

BREAKING NEWS NELLA NOTTE NEGLI STATI UNITI - ‘’Il processo di Amanda Knox è da rifare’’: la notizia che arriva in piena notte dall’Italia è una breaking news su tutte le principali tv Usa, a partire dalla Cnn. L’annuncio della Corte di Cassazione arriva quando a Seattle, sulla costa occidentale americana, sono da poco passate le due del mattino, mentre a New York, sono le quattro.

I LEGALI DELLA FAMIGLIA KERCHER ESULTANO - Il gesto del pugno in segno di vittoria: così l’avvocato Francesco Maresca, difensore della famiglia Kercher, ha accolto la sentenza di annullamento.

IL PADRE DI SOLLECITO ASSENTE - Assente in aula, al momento della lettura del dispositivo della sentenza sull’omicidio Meredith, il padre di Raffaele, che ieri invece aveva trascorso la giornata in attesa al Palazzaccio.

LA PRESUNTA COMPAGNA. MA RAFFAELE SMENTISCE - "Non ho nessuna compagna e questa ragazza non so chi sia’’: Raffaele Sollecito smentisce la ragazza sentita oggi dal Tg3 del Veneto. Lo fa attraverso il suo difensore, l’avvocato Giulia Bongiorno. ‘’Raffaele - spiega il legale - parla direttamente, attraverso i suoi difensori o tramite il padre. Mette quindi in guardia dal considerare veritiere tutte le altre persone che riferiscono particolari attribuiti a lui’’. Sollecito si trova in questo periodo a Verona per proseguire gli studi in ingegneria informatica. Il suo sogno e’ comunque quello di entrare al Cern di Ginevra.

GIULIA BONGIORNO, LEGALE SOLLECITO: VIA CRUCIS  - “Sembra una via crucis che deve continuare”. Così l’avvocato Giulia Bongiorno, legale della famiglia Sollecito, ha commentato la sentenza. “Chiederemo - ha annunciato - che si faccia al più presto questo processo d’appello”. “Le sentenze comunque - ha puntualizzato - vanno sempre rispettate, sia quando ti danno ragione che quando ti danno torto, per cui non mi sentirete sbraitare”.

LEGALE KNOX: FORTE DELUSIONE - “La delusione è forte ma la battaglia continua”. Così Luciano Ghirga, avvocato della famiglia Knox, commenta a caldo la sentenza della Cassazione.

PG SODDISFATTO: ACCOLTE LE NOSTRE TESI  - “C’è rispetto verso la decisione della Corte, che ci sarebbe stato in ogni caso. Comunque sono soddisfatto perché ha accolto le nostre tesi”. A parlare è il sostituto pg di Cassazione, Luigi Riello, che ieri aveva sollecitato l’annullamento delle assoluzioni di Amanda Knox e Raffaele Sollecito per l’omicidio di Meredith Kercher. Anche i giudici della prima sezione penale, evidentemente, con il verdetto di oggi hanno condiviso le sue tesi.

Il nuovo processo d’appello a Raffaele Sollecito e ad Amanda Knox per l’omicidio di Meredith Kercher sarà ‘’su tutto’’: a dirlo è stato il procuratore generale della Cassazione, Luigi Riello, subito dopo la lettura del dispositivo. Il magistrato ha spiegato che è stato totalmente accolto il ricorso della Procura generale di Perugia.

‘’La sentenza della Cassazione - ha spiegato ancora il procuratore generale - sarà come un binario sul quale la Corte di Firenze si dovrà muovere, dirà quali principi seguire per rinnovare il giudizio’’. Il procuratore generale ha ribadito che in Cassazione sul banco degli imputati ‘’non ci sono le persone ma le sentenze’’.

CONFERMATA CALUNNIA PER LA KNOX, 3 ANNI GIA' SCONTATI  - La Cassazione ha confermato la condanna a tre anni inflitta ad Amanda Knox per il reato di calunnia ai danni di Patrick Lumumba, il musicista del Congo da lei inizialmente indicato come autore dell’omicidio di Meredith. La condanna a tre anni risulta già scontata, perché compresa nel periodo che la studentessa americana ha passato sotto custodia cautelare in carcere, prima di essere assolta con il verdetto d’appello dall’accusa di omicidio.

Lumumba era, dopo le accuse di Amanda, risultato completamente estraneo al delitto. La Suprema Corte ha rigettato il ricorso presentato dai difensori della Knox per questo capo di imputazione.

GLI ALTRI MEDIA IN EUROPA E IN USA - Dalla BBC - sulla quale era rimbalzata come breaking news - al DAILY TELEGRAPH fino al GUARDIAN, la notizia apre i maggiori siti d’informazione d’Oltremanica. ‘’Knox sarà di nuovo a processo per l’omicidio di Meredith’’ titola THE TIMES, mentre il DAILY MAIL sottolinea come ora la statunitense ‘’attendi di vedere se i pm italiani chiederanno la sua estradizione dagli Usa’’. ‘’Amanda Knox affrontera’ un nuovo processo sull’omicidio di Meredith Kirchner dopo che la sua assoluzione e’ stata rovesciata’’ titola il DAILY MIRROR.

E la notizia rimbalza anche sui siti web della stampa francese, da LIBERATION a LE FIGARO, che titola ‘’Amanda Knox: assoluzione annullata’’. In Spagna EL MUNDO titola in prima ‘’Il Tribunale supremo italiano annulla l’assoluzione di Amanda Knox per l’omicidio’’ mentre BBC MUNDO scrive: ‘’Ordinano di riaprire il caso che commosse l’Italia’’.