Roma, 2 maggio 2013 - E’ indagata dalla procura di Roma per stalking e per lesioni l’ex fidanzata dell’infermiere di 32 anni al quale uno sconosciuto, il 30 aprile scorso, ha lanciato acido sul viso, mentre era in attesa del trenino Roma-Lido alla fermata di Tor Pignattara. La donna è ritenuta la mandante dell’aggressione.

Il lancio di acido aveva coinvolto anche una collega dell’infermiere, raggiunta ad un braccio. Nel quadro degli accertamenti della squadra mobile, coordinati dal pubblico ministero Eugenio Albamonte, sarebbero emersi riscontri alle accuse della vittima del gesto, il quale aveva chiamato in causa l’ex fidanzata, già denunciata in passato per stalking. Ancora in corso le indagini per risalire al responsabile del lancio di acido, fuggito subito dopo l’aggressione. L’infermiere, ricoverato nell’ospedale Sant’Eugenio, rischia ora di rimanere sfigurato. Poco dopo il fatto ha anche ricevuto un sms beffardo da un’utenza non intestata all’ex fidanzata, ma che gli investigatori ritengono essere a lei riconducibile.

SI ERANO LASCIATI DA POCO PIU' DI 5 MESI - Da poco più di cinque mesi si erano lasciati e da allora erano cominciate le telefonate e gli sms incessanti, che avevano portato l’ex-fidanzato a sporgere denuncia al commissariato per stalking. I due si erano conosciuti un anno fa e cinque o sei mesi fa la loro relazione era finita. ‘’Non e’ mai stata una storia d’amore importante - avrebbe detto il giovane agli investigatori - ci conoscevamo da poco. Lei ha lavorato all’ospedale Vannini come tirocinante infermiera e da li’ era nata una storia. Dopo che ci siamo lasciati ha cominciato a tormentarmi, sono esausto’’.