Roma, 18 maggio 2013 - Composti a base di erbe e integratori alimentari venduti su internet come ‘miracolosi’ rimedi per tumori, depressione e dolori osteoarticolari e ‘creati’ in un una casa alla periferia di Roma da un impiegato comunale e la moglie, che arrotondavano le entrate senza alcun titolo di farmacista e/o erborista. I due sono stati denunciati - scrive l'Agi - per esercizio abusivo della professione medica dai carabinieri del Nas di Roma. Gli accertamenti hanno consentito di individuare il laboratorio clandestino realizzato in un appartamento della periferia sud-ovest della capitale, dove venivano preparati, confezionati e commercializzati on line i prodotti.

Miscelando materie prime, anche scadute da alcuni anni, e piante officinali (aloe, metalli in soluzione, preparati naturali vari) i due ottenevano composti che confezionati in vari formati (gocce, capsule, etc.) e dotati di etichetta erano distribuiti per posta a seguito di ordini sul proprio sito web www.naturafabene.it. Sequestrato il laboratorio, come anche la strumentazione rinvenuta (bilance, etichettatrice, incapsulatrice, etc.), numerose confezioni di materie prime e prodotti pronti per la commercializzazione, il tutto per un valore di oltre 200mila euro. Sono in corso accertamenti per stabilire l’esatta composizione dei prodotti e l’eventuale pericolosità per la salute.

Fonte Agi