Rivoli (Torino), 2 giugno 2013 - Ha investito un ciclista, un uomo di 67 anni, e lo ha ucciso sul colpo, ma non si è fermato a prestare soccorso e quando la polizia ha suonato alla porta per arrestarlo lui stava dormendo. A finire in manette un ragazzo di 22 anni, residente a Rivoli, in provincia di Torino, ora accusato di omicidio colposo, omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza. I fatti sono avvenuti questa mattina intorno alle 5.30 all’altezza della rotonda tra corso IV novembre e corso Primo Levi, a Rivoli. Il giovane, che procedeva in direzione centro città a bordo di una Peugeot 206, ha travolto il ciclista e, dopo l’urto, ha proseguito la marcia senza fermarsi.


Sul posto è intervenuta la polizia di Rivoli che ha avviato le indagini. Gli agenti, dopo aver raccolto alcune testimonianze e aver eseguito degli accertamenti sulla targa anteriore dell’auto investitrice, che a causa dell’impatto era rimasta sulla sede stradale, sono risaliti al mezzo, che era parcheggiato e aveva danni sulla parte anteriore. Il conducente, un ragazzo italiano, C.A., classe 1991, è stato trovato a casa di un suo parente, mentre dormiva tranquillamente. A tre ore dall’incidente, il giovane è risultato positivo all’alcool test con valori ancora elevatissimi. E’ stato quindi arrestato.