FINISCE anche per i possessori di iPhone l’era di WhatsApp gratis. Per chi è già abbonato niente paura: gli utenti del ‘melafonino’ che hanno scaricato la popolare applicazione per inviare messaggi gratuiti sfruttando la connessione internet, continueranno a utilizzare il servizio gratis a vita, ma per coloro che effettuano il download d’ora in poi si applicherà il modello di pagamento già in vigore per gli utenti di altre piattaforme, da Android a BlackBerry.
Ovvero: l’applicazione si scarica e si utilizza gratis per 12 mesi, poi scatta un abbonamento annuale di 99 centesimi di dollaro (circa 0,80 euro), con possibilità di estenderlo a tre e cinque anni.

PER I CLIENTI della Mela Morsicata, che finora usavano l’app pagando una tantum solo quando la scaricavano, la novità non è una doccia fredda. A fine marzo lo stesso numero uno di WhatsApp, Jan Koum, lo aveva anticipato in un’intervista. Nonostante la cifra contenuta del canone annuo, c’è comunque chi dice ‘no’ al cambio di passo ed è pronto a migrare verso altri servizi pur di non ripiegare sugli sms. Mezzo sempre più in calo. A livello mondiale il sorpasso di chat su sms è avvenuto lo scorso anno (con 19 miliardi di messaggi su chat scambiati al giorno contro i 17,6 di sms, dati Informa).

LA QUANTITÀ di programmi di messaggistica è dunque destinata ad aumentare. Gli stessi utenti ne usano spesso più d’uno sullo smartphone. I principali, iMessage di Apple, WhatsApp e BlackBerry Messenger hanno insieme 2,5 miliardi di utenti. WathsApp con un tweet del 13 giugno annunciava 27 miliardi di messaggi scambiati ogni giorno. Ma le app ‘rifugio ‘ per chi decidera’ di non usufruire piu’ di quest’ultima sono diverse.
Oltre alle già note Viber e Facebook Messenger, c’è anche ChatON, di default sugli smartphone Samsung. Google ha reso disponibile il suo sistema di video-chat Hangouts sulle piattaforme Android, iOS e Chrome, mentre BlackBerry Messenger è in arrivo, gratis, anche per telefoni Android ed Apple. Infine, tra le applicazioni in ascesa — al momento è la più scaricata fra quelle gratuite sull’App Store di Apple — c’è WeChat che ha appena lanciato un’aggressiva campagna pubblicitaria mondiale in tv, testimonial il calciatore Lionel Messi.