Roma, 21 luglio 2013 - Dagli oltre 35 gradi centigradi di temperatura e dall’afa asfissiante all’improvviso nubifragio e a una vera e propria tromba d’aria su Roma. Così nel pomeriggio è mutato nel giro di pochi minuti il quadro meteorologico sulla capitale.
Pioggia battente, anche grandine in alcune zone, raffiche sostenute di vento hanno interessato piu’ zone della Capitale. Per il centralino dei vigili del fuoco e’ stato un susseguirsi di chiamate, e sono stati gia’ oltre un centinaio gli interventi operati. 

I vigili del fuoco hanno fatto fronte ad allagamenti, a fango nelle strade, rimosso dagli alberi i rami pericolanti e nelle strade i cartelloni pubblicitari sradicati dai sostegni. Interventi che hanno interessato tratti dell’Appia, della Nomentana, della Tiburtina e della Casilina, quindi più il quadrante sud-est. Per qualche minuto problemi anche lungo la linea B della metro, a causa degli allagamenti in alcune stazioni. La situazione in metro e’ tornata poi normale sull’intera linea con residui ritardi, come ha comunicato l’Agenzia per la mobilita’ di Roma.


Non è arrivato inatteso il nubifragio di oggi, perché il Dipartimento della Protezione civile aveva ieri diramato un avviso di condizioni meteorologiche avverse segnalando che la presenza di aria fresca in quota, richiamata da una circolazione debolmente ciclonica attiva sull’Italia, tendeva ad amplificare gli effetti di instabilità dovuti all’intenso riscaldamento diurno, favorendo così la possibilità di temporali frequenti, in particolare sulle regioni centro-meridionali e specie sulle zone interne e appenniniche.
Venivano quindi previste precipitazioni a carattere di rovescio o temporale su Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia e Calabria. Rovesci di forte intensità, possibili grandinate, frequente attivita’ elettrica e forti raffiche di vento, come appunto e’ stato nel caso di Roma oggi pomeriggio.