Roma, 16 agosto 2013  - Ieri il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha citato 9.116 denunce per stalking dal primo agosto del 2012 al 31 luglio del 2013. Oggi altri due casi vengono segnalati a Verona e a Gioia Tauro.

Nella città veneta i carabinieri hanno arrestato un uomo di 54 anni accusato di aver pedinato la sua ex compagna e di averla molestata telefonicamente dopo era che già stato allontanato dai luoghi frequentati dalla donna in quanto ritenuto responsabile di averla perseguitata sul luogo di lavoro, minacciata di morte e schiaffeggiata, costringendola a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso. L’uomo, che è stato ristretto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, già a gennaio era stato arrestato dai carabinieri per aver molestato la ex moglie, arrivando a sfondarle la porta di casa.

A Laurena di Borrello in Calabria, i carabinieri di Gioia Tauro hanno arrestato un giovane incensurato di 23 anni ritenuto responsabile di tentato omicidio e stalking ai danni dell’ex fidanzata ventunenne e dell’attuale compagno. Tra i vari atti persecutori si sono registrati i continui pedinamenti, le molestie i messaggi mandati alla giovane.

Il tentato omicidio è in relazione al duplice tentativo di investire con l’autovettura il nuovo fidanzato della ragazza, una prima volta nel febbraio scorso quando la vittima riuscì a scansarsi, e la seconda il 16 giugno quando invece il giovane è stato travolto e poi, esanime, percosso a calci e pugni dall’indagato.