Roma, 23 agosto 2013  - Una lavoratrice precaria Ata (personale tecnico) della scuola ha tentato di darsi fuoco nel primo pomeriggio davanti a Montecitorio. Virginia Taranto, separata e con figli a carico, proveniente da Napoli, stava prendendo parte a un presidio dei Cobas in rappresentanza dei precari Ata e degli insegnanti malati inidonei, destinati questi ultimi, in base ai provvedimenti del governo Berlusconi e del governo Monti, ad occupare per l’appunto i posti del personale tecnico precario.

Ha cercato di darsi fuoco versandosi addosso dell’alcool ma è stata subito bloccata dagli altri manifestanti. Colta da malore, Virginia Taranto è stata poi soccorsa dai sanitari di un’ambulanza giunta sul posto, ma è rimasta in piazza ed appare in buone condizioni di salute.

La delegazione dei Cobas ha incontrato stamane in piazza il ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza, e attendeva notizie dal Consiglio dei ministri. La situazione è diventata più tesa dopo che i lavoratori, alcuni dei quali non percepiscono alcuno stipendio da più di un anno, hanno appreso che il Consiglio dei ministri in corso a palazzo Chigi aveva rinviato a lunedì le decisioni in materia di pubblica amministrazione.