Torino, 22 settembre 2013 - Una busta con un proiettile calibro 44 e un biglietto che avvisava della presenza di una bomba sono stati trovati ieri mattina nel cortile della Martina Service di Susa (Torino), una delle aziende impegnate nei lavori per la Torino-Lione. Sull’episodio indagano i carabinieri.

Inoltre è stato imbrattato, sulla statale 25 del Moncenisio, lo striscione appeso ieri, in occasione della visita del capo della polizia Alessandro Pansa al cantiere della Tav di Chiomonte, con il ringraziamento ai carabinieri e alle forze dell’ordine. Le parole "carabinieri" e "forze dell’ordine" sono state cancellate e al loro posto è comparsa la scritta "No Tav".

Il sindacato di polizia Silp-Cgil, dal canto suo, invita a non alimentare le tensioni in Val di Susa. "Chiediamo a tutti, con senso di responsabilità, di abbassare i toni delle polemiche in atto aiutando, nel comune interesse, coloro i quali, addetti alla sicurezza e non, svolgono, con spirito di servizio, tali delicati compiti", dice il segretario generale Daniele Tissone condannando fermamente gli ultimi episodi di violenza.