Torino, 4 novembre 2013 - E’ stata uccisa con più di 20 coltellate, secondo una prima stima 23, Rosa Ferraro, 69 anni, dal proprio nipote, un 40enne con problemi di tossicodipendenza e con una grave malattia. Il delitto è avvenuto a Grugliasco, in via Tirreno 282, in un appartamento al primo piano di una palazzina di 4 che affaccia sulla ferrovia in una zona popolare al confine con Torino. Sul posto è intervenuto il medico legale, Roberto Testi, e stanno lavorando i carabinieri della compagnia di Grugliasco. Secondo una prima ricostruzione il nipote, che sarebbe pregiudicato per reati di droga e che sarebbe rientrato da pochi mesi dal Belgio, chiedeva soldi molto spesso alla zia, da poco rimasta vedova, probabilmente per acquistare droga.

Secondo le testimonianze di alcuni vicini la donna, che spesso gli avrebbe dato del denaro al nipote, oggi non avrebbe potuto accontentarlo e per questo motivo l’uomo si sarebbe avventato su di lei armato di coltello, infierendo in vari punti, soprattutto il torace, e finendola con una coltellata in gola. I carabinieri stanno cercando il 40enne, che è fuggito a piedi nelle vie limitrofe alla palazzina. L’assassino viveva in un complesso di case popolari a circa 20 metri più avanti rispetto a quello della zia. La madre dell’omicida, che è la sorella della vittima, non appena è arrivata sul posto ed aver appreso la notizia, ha avuto un malore e si è accasciata sulle scale della palazzina.