Roma, 4 novembre 2013 - Si allargano le indagini sul giro di prostituzione minorile venuto alla luce nel quartiere bene dei Parioli a Roma. Gli inquirenti  puntano ora a chiarire la rete di clienti che si rivolgeva agli arrestati per avere incontri con le ragazzine. Al momento, rispetto ai cinque iniziali, dovrebbero essere saliti a una dozzina i clienti finiti sul registro degli indagati con l’accusa di prostituzione minorile: rischiano condanne da uno a sei anni di reclusione.

Intanto, entro la prossima settimana si terrà l’udienza davanti al tribunale del Riesame per i cinque soggetti arrestati nell’ambito dell’inchiesta. Al momento gli inquirenti sono concentrati a definire anche la rete di clienti che faceva riferimento alle persone finite in carcere per avere incontri hot con le baby squillo. Secondo quanto si è appreso dovrebbero essere circa una dozzina e indagati per l’accusa di prostituzione minorile.